Home I lettori ci scrivono Algoritmo Gps: meccanismo scorretto, molto crudele e pieno di contraddizioni

Algoritmo Gps: meccanismo scorretto, molto crudele e pieno di contraddizioni

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Sono un docente precario su A12 e A22, che non è stato nominato al primo turno di nomina su Milano.

Nonostante abbia un discreto punteggio e abbia sempre avuto la convocazione al primo turno, sono sorpassato da persone con un punteggio inferiore al mio, anche perché essi sono in possesso della legge 104.

Trovo scorretto, che per futuri turni di algoritmo, esso non torna indietro, e che le supplenze, a seguito di rinuncia le prendono persone con un punteggio nettamente inferiore al mio, ovvero con minori anni di servizio, o addirittura nessuno. 

Inoltre si rammenta che all’interno delle GPS risultano presenti ancora i docenti entrati di ruolo proprio a luglio 2023, che si sono ritrovati quindi due nomine, una del ruolo e una per la supplenza, che hanno rifiutato; di conseguenza questi posti che risultano vuoti, andranno proprio alle persone con un punteggio che addirittura meno della metà del mio.

Queste GPS quindi andrebbero annullate, essendo presenti docenti di ruolo che andavano depennati, che il ruolo lo hanno ottenuto proprio quest’anno. 

Questo meccanismo, per il quale sindacati protestano da anni, è scorretto e molto crudele, perché non permette a docenti precari pluriennali (che sono in graduatoria, visto che i concorsi non sono mai stati banditi) di lavorare, a discapito di neo immessi in graduatoria, con nessuna esperienza.

Giovanni Triassi