Separare due ambienti didattici con una parete scorrevole e recuperare all’occorrenza lo spazio originario. Oppure creare nuovi spazi di aggregazione, studio e lavoro per studenti e docenti, con pareti divisorie smontabili e reversibili.
In un periodo storico in cui le esigenze, non solo quelle della didattica, sono in continua trasformazione, siamo chiamati a raccogliere la sfida puntando alla flessibilità e la sostenibilità ambientale. Perché le scelte di oggi non abbiano ricadute negative sulle generazioni future.
I divisori mobili e amovibili di Archicart rientrano fra le spese del fondi PNRR a valere sulle voci di Arredo innovativo o di Piccoli interventi a carattere edilizio, e stanno aiutando le scuole in questo momento di trasformazione e rinnovamento dell’infrastruttura scolastica.
Per ulteriori info visita il sito https://www.archicart.com o contatta il team Archicart su info@archicart.com | 095.7184730
I CONTENUTI DELL’ARTICOLO SOPRA RIPORTATI SONO DI CARATTERE PUBBLICITARIO
La gestione dei telefoni cellulari e degli smartphone a scuola continua a creare problemi. Le…
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Scuola oltre i confini” tenuta da Maria Sofia Di Carluccio dal titolo: “Erasmus…
La Tecnica della Scuola compie settantacinque anni. Una lunga storia fatta di informazione, di competenza,…
Da oggi, 9 maggio, sono disponibili sulla Piattaforma Unica le funzioni per la compilazione del…
Si sono concluse oggi le rilevazioni INVALSI 2024 nella scuola primaria con la prova di…
Davide Patron, 24 anni, noto influencer nel mondo dello sport, ha rischiato di perdere la…