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Assegnazione delle supplenze, la guida della Flc Cgil

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Il Sindacato Flc Cgil ha pubblicato un’utile sintesi delle regole per stipulare i contratti a tempo determinato nella scuola statale per docenti, educativi e Ata.

Le norme da tener presenti sono attualmente il regolamento delle supplenze dei docenti ed educatori (DM 131/07), il regolamento delle supplenze ATA (DM 430/00) e l’annuale circolare sulle supplenze (nota 24306/16).

Per le nomine a livello provincialedel personale docente non ci sono particolari limitazioni, salvo che per gli spezzoni della scuola secondaria fino a 6 ore, che vengono restituiti alle scuole.

I posti liberi e vacantinell’organico dell’autonomia (diritto + potenziamento) sono coperti con supplenze annuali (scadenza 31 agosto). I posti e gli spezzoni (oltre le 6 ore) in organico di fatto e i posti disponibili per l’intero anno scolastico (il titolare è assente per l’intero anno scolastico per utilizzazione, assegnazione provvisoria, comando, aspettativa, ecc.) sono coperti con supplenze fino al termine dell’attività didattica (scadenza 30 giugno). Le nomine provinciali avvengono dalle graduatorie ad esaurimento. Se dopo le nomine provinciali rimangono posti/spezzoni residui (per esaurimento delle graduatorie), gli stessi vengono restituiti alle scuole che provvedono utilizzando le graduatorie d’istituto (nell’ordine di I, II e III fascia).

Per gli spezzoni fino a 6 ore, nella scuola secondaria, prima di procedere alle supplenze, è necessario verificare che non vi sia personale interno a cui assegnare tali ore (anche in aggiunta all’orario d’obbligo).

Qualora non sia possibile l’assegnazione a personale interno, si procede alla nomina di un supplente fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).

Anche per le nomine a livello provincialedel personale educativo non ci sono particolari limitazioni. I posti liberi e vacanti nell’organico di diritto sono coperti con supplenze annuali (scadenza 31 agosto). I posti e gli spezzoni in organico di fatto e i posti disponibili per l’intero anno scolastico (il titolare è assente per l’intero anno scolastico per utilizzazione, assegnazione provvisoria, comando, aspettativa, ecc.) sono coperti con supplenze fino al termine dell’attività didattica (scadenza 30 giugno). Le nomine provinciali avvengono dalle graduatorie ad esaurimento. Se dopo le nomine provinciali rimangono posti/spezzoni residui (per esaurimento delle graduatorie), gli stessi vengono restituiti alle istituzioni educative che provvedono utilizzando le graduatorie d’istituto (nell’ordine di I, II e III fascia).

Infine, per le nomine a livello provincialedel personale ATA, i posti liberi e vacanti nell’organico di diritto sono coperti con supplenze annuali (scadenza 31 agosto). I posti e gli spezzoni in organico di fatto e i posti disponibili per l’intero anno scolastico (il titolare è assente per l’intero anno scolastico per utilizzazione, assegnazione provvisoria, comando, aspettativa, ecc.) sono coperti con supplenze fino al termine dell’attività didattica (scadenza 30 giugno). Le nomine provinciali avvengono dalle graduatorie permanenti 24 mesi e successivamente da quelle di II fascia (ad esaurimento). Se dopo le nomine provinciali rimangono posti/spezzoni residui (per esaurimento delle graduatorie), gli stessi vengono restituiti alle scuole che provvedono utilizzando le graduatorie d’istituto (nell’ordine di I, II e III fascia).