Le attività aggiuntive rientrano fra quelle obbligatorie dei docenti? La tentazione di dare una risposta negativa alla domanda esiste, ma è opportuno approfondire meglio.
Generalmente il termine aggiuntive si associa ad insegnamento divenendo “attività d’insegnamento aggiuntive” che sarebbero quelle che si prestano per realizzare quanto previsto dal PTOF e che non sono obbligatorie come stabilito dalla contrattazione.
Cosa diversa è invece parlare di attività aggiuntive funzionali all’insegnamento. In questo caso scatterebbe l’obbligatorietà ed un docente non potrebbe rifiutarsi di prestarle.
I casi in questione potrebbero riguardare alcuni casi come ad esempio quelli in cui un docente ha superato le 40 ore previste per i consigli di classe e in questa ipotesi l’insegnante convocato non potrebbe sostenere il diritto di non partecipare alla riunione, essendo obbligatorio farlo.
Vero è che superate le 40 ore, il docente potrebbe invece rivendicare il pagamento delle ore prestate in più oltre quelle previste.
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