Aumenti stipendiali e arretrati: a chi spettano? I precari sono tenuti in conto dal contratto?

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L’appuntamento di oggi con la rubrica A domanda risponde, curata dal nostro esperto di normativa scolastica Lucio Ficara, è dedicato alla recente firma della parte economica del contratto scuola e alla relativa questione degli aumenti in busta paga per i docenti e del pagamento degli arretrati.

DOMANDA n.1

Quando saranno pagati gli arretrati degli aumenti stipendiali riferiti al triennio 2019-2021?

RISPOSTA

Entro il 26 novembre 2022, dopo il via libera della Corte dei Conti e del MEF sull’accordo del rinnovo del contratto economico 2019-2021, ci sarà la firma definitiva di detto Contratto, questo consentirà il via libera per l’emissione speciale degli arretrati degli aumenti stipendiali. Tale emissione speciale dovrebbe essere emessa da NoiPa intorno al 15 dicembre 2022.

DOMANDA n.2

I docenti e il personale ATA precari che hanno lavorato su organico covid, avranno anche loro gli arretrati come tutti gli altri precari con contratto al 31 agosto o al 30 giugno?

RISPOSTA

Sì, anche i precari della scuola che hanno lavorato come supplenti negli anni 2019, 2020, 2021 e 2022 dovranno avere gli arretrati. Nel caso delle supplenze COVID essendo considerate supplenze brevi e non annuali o fino al termine delle attività didattiche, gli arretrati saranno proporzionali al tempo di durata del contratto e non ci sarà il pagamento del RPD (retribuzione professionale docenti) per gli insegnanti e della CIA (compenso individuale accessorio) in caso degli ATA.

DOMANDA n.3

Per docenti e Ata andati in pensione tra il 2019 e il 2022 spettano gli arretrati degli aumenti stipendiali e il ricalcolo pensionistico?

RISPOSTA

Anche il personale scolastico, docente o ATA, andato in pensione negli anni 2019 e 2022 hanno diritto agli arretrati e anche al ricalcolo dell’assegno pensionistico. Per costoro non è detto che questi calcoli verranno fatti entro dicembre 2022, probabilmente si andrà, come successo anche con il rinnovo del CCNL 2016-2018, a gennaio febbraio del prossimo anno.