Il primo bando riguarda gli "assegni di frequenza" in favore di alunni orfani di iscritto (o del coniuge di iscritto) o appartenenti a categorie equiparate ad orfano. Gli assegni di frequenza sono concessi dai Comitati provinciali Enam, senza limitazione numerica. Riguardano alunni che quest’anno frequentano (non da ripetente nel caso di scuola elementare, media e superiore) asili nido, scuole dell’infanzia, scuole elementari, scuole di istruzione secondaria di I e di II grado o corsi di studio ad essi equiparati.
Gli importi degli assegni, differenziati anche in base alle "fasce" di appartenenza, sono i seguenti: asili nido, scuole materne, elementari e medie inferiori euro 340 (1a e 2a fascia), euro 230 (3a e 4a fascia); scuole superiori euro 400 (1a e 2a fascia), euro 260 (3a e 4a fascia).
L’Enam, inoltre, prevede prestazioni scolastiche in favore di portatori di handicap: in particolare, per orfani ed equiparati e figli di iscritti, a carico e fino al compimento del 26° anno di età, sono stanziati contributi di istruzione e formazione per la frequenza, nell’anno scolastico 2003-2004, di scuole comuni di ogni ordine e grado, di scuole speciali, di corsi di formazione post-obbligo. I contributi, di importo pari agli "assegni di frequenza", sono cumulabili con le borse di studio erogate dalla Sede centrale Enam. Sono alternativi, invece, agli assegni di frequenza e vengono erogati, pertanto, agli orfani portatori di handicap quando mancano le condizioni per ottenere l’assegno di frequenza stesso.
Per entrambi i bandi, le domande, redatte esclusivamente sugli appositi moduli, reperibili presso i Comitati provinciali e la Sede centrale Enam, le Direzioni didattiche e gli Istituti comprensivi, devono essere corredate dalle dichiarazioni sostitutive contenute nello stesso modulo di domanda (con ulteriore dichiarazione nel caso di equiparato); per il bando relativo ai disabili, occorre allegare il certificato rilasciato dalla Asl Competente, attestante l’handicap.
Infine, l’Enam concede borse di studio in favore di orfani di iscritto o del coniuge, figli legittimi di iscritto e categorie equiparate. Sono previste 920 borse di studio del valore di 400 euro ciascuna per la frequenza del 1° anno di scuola secondaria superiore e di corsi di studio ad essa equiparati, 3.680 borse di studio di 400 euro ciascuna per la frequenza degli anni successivi al primo nell’ambito della scuola secondaria superiore e di corsi di studio ad essa equiparati. Per la concessione delle borse di studio occorre aver riportato al termine dell’anno scolastico 2002/2003 la valutazione finale di "ottimo" alla licenza media (per gli iscritti al 1° anno di scuola secondaria superiore) oppure una votazione media non inferiore a 7/10 (per gli iscritti al 2° anno e successivi). E’ necessario, inoltre, essere iscritto nell’anno 2003-2004, non da ripetente, ad una classe di scuola di istruzione secondaria di II grado e frequentare regolarmente le lezioni.
Le borse di studio messe a concorso vengono assegnate sulla base di due graduatorie, formate tenendo conto dello stato di bisogno (rappresentato dalle "fasce") e del merito scolastico dello studente. Gli studenti che partecipano al bando per le borse di studio possono candidarsi anche per l’assegnazione degli assegni di frequenza e se risultano vincitori possono cumulano i due benefici.
Le domande per i tre bandi devono essere presentate tra il 1° ottobre ed il 31 ottobre 2003 (per i bandi relativi agli "assegni di frequenza" e alle "prestazioni scolastiche in favore di portatori di handicap" le istanze vanno inoltrate ai Comitati provinciali Enam; per il bando relativo alle borse di studio per la scuola di istruzione secondaria di II grado, invece, le istanze devono essere inoltrate direttamente alla Sede centrale dell’Enam, in Viale Trastevere, 2 – 00153 Roma).
Relativamente ai tre bandi Enam, per conoscere tutti i requisiti che determinano la concessione dei benefici e la documentazione completa da accompagnare alla domanda si consiglia di consultare il sito www.enamonline.it, cliccabile da "Ulteriori approfondimenti".
