Categorie: Politica scolastica

Ddl Scuola, botta e risposta tra Renzi e docenti su Twitter

Matteo Renzi twitta per annunciare che farà “tesoro di suggerimenti e critiche” sul ddl di riforma della scuola, e subito si accende la polemica tra i suoi followers.

A chi gli suggerisce di ripassare “il concetto di democrazia…”, rincarando l’accusa con un secco “parlate tanto e non ascoltate nulla!”, il presidente del Consiglio replica senza esitazioni: “Ascoltare significa ascoltare, non assecondare per forza. Non è che o facciamo ciò che dice lei o non siamo democratici…”, dice.

C’è poi chi lo accusa di aver deciso tardi di ascoltare il mondo della scuola (“potevi sentirli prima cervellone”, scrive Flavien), Renzi replica: “Scusi, Lei sa che abbiamo fatto una consultazione pubblica da settembre 2014?”. “Che fine hanno fatto i nostri suggerimenti? Ma dove vivi?”, è la controreplica di un altro utente di Twitter.”Io tra Roma e Firenze. Ma entrando nel merito: su quali punti dissente?”, gli risponde il capo del governo.

Renzi, poi, nega di aver parlato di “insegnanti manovrati”: “Quando mai avrei detto questo, scusi? Nella lettera e nel video dico esattamente il contrario”, scrive. Anche sui docenti di seconda fascia contraddice uno dei suoi interlocutori: “Non stiamo licenziando nessuno. E il piano pluriennale c’e’. Ma con concorso”. E sulle motivazioni del suo interesse per il dialogo con chi protesta, Renzi esclude le scadenze politiche immediate.

 

Andrea Carlino

Articoli recenti

Un’alunna: “Il benessere della classe dipende dal carattere dei docenti”. Una prof: “Insegnare senza empatia è impossibile”

Si parla spesso di disagio generazionale. Il quotidiano La Repubblica ha intercettato le sensazioni di…

29/04/2024

Le minoranze linguistiche in Italia: una mostra e un podcast, il progetto Voci Nascoste

In Italia esistono lingue antiche tuttora in uso, un ricco patrimonio linguistico ancora vivo e…

29/04/2024

Asia sud-orientale, il caldo ferma le lezioni frontali: 33 milioni di studenti casa

Le recenti incursioni degli anticicloni - oceanico, indiano o africano - stanno comportando sempre più…

29/04/2024

Sempre più coding nelle scuole, ecco i benefici per i ragazzi

Lo studio del coding è sempre più importante nelle scuole perché sviluppa la capacità di…

29/04/2024

Scuola in carcere: perché votare la lista COBAS SCUOLA alle elezioni CSPI del 7 maggio

Il CESP, associazione culturale fondata dai COBAS nel 1999, ha dato vita, nel 2012, alla La…

29/04/2024

Vannacci classi separate, Bebe Vio: “Mi sembra senza senso. I docenti di sostegno sono utili anche chi non ha disabilità”

In questi giorni l'opinione pubblica si sta concentrando sulle recenti esternazioni del generale Roberto Vannacci,…

29/04/2024