Personale

Carta del docente, i buoni spesa sono nominativi e non possono essere ceduti o delegati ad altri

In questi giorni si parla molto dei disservizi legati alla piattaforma per la generazione dei buoni spesa della carta del docente, il bonus di 500 euro spettante ogni anno agli insegnanti.

Oggi 8 febbraio, risulterebbe possibile accedere alla piattaforma con lo SPID e non comparirebbe più il messaggio di errore di cui avevamo dato notizia qualche giorno fa.

L’utilizzo della carta del docente da parte del beneficiario richiede alcune accortezze.

Innanzitutto è bene sapere che i buoni di spesa sono nominativi e legati all’identità del beneficiario, quindi non possono essere regalati o ceduti.

Allo stesso modo, gli acquisti non possono essere delegati ad altre persone e sono strettamente nominali.

Lara La Gatta

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