Personale

Certificazioni linguistiche per insegnanti: fino a 9 punti in graduatoria

Il 2020 verrà ricordato come l’anno della DAD, la didattica a distanza, ma anche il 2021 per molte scuole non sembra aver preso una piega diversa dall’anno precedente. Tra una lezione online e le verifiche da rivedere, gli insegnanti stanno dando il massimo per fare il loro lavoro e per seguire gli studenti.

Tanti docenti stanno approfittando di questo periodo di didattica a distanza per dedicarsi a un corso di inglese. Tutto il tempo che si risparmia, per esempio, nel compiere il tragitto casa-scuola, adesso può essere impiegato per fare un po’ di formazione. Certo, non è facile saper ritagliare uno spazio perché la DAD è molto impegnativa, ma acquisire una certificazione linguistica fa la differenza.

Certificazioni linguistiche e punteggi in graduatoria

Per ottenere una certificazione linguistica è necessario frequentare un corso, come quelli organizzati dalla scuola di lingue Campus Athena, online oppure in presenza, a Catania.

Dopo l’aggiornamento della Tabella di valutazione titoli delle graduatorie supplenti GPS 2020/2022, le certificazioni linguistiche hanno sempre più peso in graduatoria. Vediamo quanto vale una certificazione linguistica:

  • Certificazione B2: 3 punti
  • Certificazione C1: 4 punti
  • Certificazione C2: 6 punti

Ricordiamo, infatti, che non sono valutabili solo le certificazioni di inglese. Se si ha familiarità con altre lingue europee come francese, tedesco e spagnolo, si può conseguire una certificazione linguistica in quel settore.

Il conseguimento di una certificazione di lingue è ancora più vantaggioso per i docenti che possiedono già un corso CLIL, perché riescono così a ottenere 3 punti in più in graduatoria:

  • Certificazione linguistica B2 + corso CLIL: 6 punti
  • Certificazione linguistica C1 + corso CLIL: 7 punti
  • Certificazione linguistica C2 + corso CLIL: 9 punti

Perché scegliere una certificazione linguistica

Anche quando si insegna già da tempo, la certificazione linguistica è comunque un buon investimento per il futuro. Risulta particolarmente utile per:

  • Concorsi pubblici con valutazione dei titoli
  • Graduatorie provinciali e nazionali
  • Certificare la propria conoscenza dell’inglese (o di una lingua)

Sono ancora tanti gli insegnanti che non hanno dimestichezza con la lingua straniera, e a tutti capita di cadere nei tipici errori in inglese degli italiani.

Inoltre, se un giorno ci si ritrovasse a voler cambiare i propri piani e a intraprendere un nuovo percorso, occorre sapere che il possesso di una certificazione ha un peso rilevante anche nelle graduatorie di concorsi pubblici Inps, Agenzia delle Entrate e così via.

Quale livello scegliere?

Se non sai quale livello scegliere per la tua certificazione linguistica, devi sapere che Campus Athena organizza un piccolo test d’ingresso per definire il livello di partenza. È importante essere inseriti in una classe nella quale ci sia lo stesso livello, in modo tale da poter prendere parte a un programma di formazione che sia realmente efficace per tutti.

Sicuramente nel caso di graduatorie e di concorsi pubblici, il B2 rappresenta un “livello soglia” indispensabile. Il C1 risulta un livello già avanzato, importante non solo per i concorsi pubblici, ma anche per chi aspira ad avere un dottorato di ricerca internazionale.

pubbliredazionale

Redazione

Articoli recenti

65 scuole siciliane studieranno il dialetto. Parte il progetto “Non solo mizzica”

In Sicilia si studierà il dialetto a scuola, grazie a un finanziamento di oltre 400 mila…

29/04/2024

Prove scritte maturità tra meno di due mesi: cosa devono sapere i docenti impegnati nelle commissioni?

La maturità 2024 si avvicina: il 19 giugno verrà proposta agli studenti la prima prova…

29/04/2024

Percorsi abilitanti docenti, le pagine delle Università per informazioni e bandi

Sono 51.753 i posti disponibili per i percorsi delle istituzioni universitarie e AFAM di formazione iniziale e…

29/04/2024

Dati sensibili scuola: due pesi e due misure

In materia di diritto alla protezione dei dati personali e del diritto alla riservatezza sancito…

29/04/2024

“Cos’è un Aristotele?”, il commento degli studenti americani è virale. Il dibattito: la scuola italiana prepara meglio ma fa male

In questi giorni i social sono invasi dai testi delle nuove canzoni della popstar statunitense…

29/04/2024

Programmi scolastici noiosi? Ecco qualche idea

Buongiorno, ho letto con interesse l'articolo in cui alcuni studenti e professori esprimono il loro…

29/04/2024