Attualità

Collaboratore scolastico sorpreso all’uscita da scuola con cocaina in tasca e bilancino: arrestato, dice di non avere spacciato

Un comportamento che sicuramente mal si sposa con il ruolo di membro del personale scolastico: un giovane collaboratore scolastico, di 32 anni, è stato sorpreso dalle forze dell’ordine con la droga in tasca all’uscita dalla scuola in cui lavora, nel ravennate. Lo riportano Il Resto del Carlino e Ansa.

Il bidello è stato arrestato mercoledì mattina, 17 gennaio, intorno alle 11,30, dalla squadra Mobile della polizia. L’uomo, nato a Torino, è stato trovato con 2,5 grammi di cocaina nel marsupio nero oltre a un bilancino di precisione e 5,5 grammi di sostanza da taglio (bicarbonato).

Trovata droga e proiettili in casa dell’uomo

Nel suo armadietto a scuola non è stato trovato nulla mentre a casa sua sono stati trovati altri 35 grammi circa di hashish e due proiettili Winchester calibro 30-30. Inoltre nell’auto aveva un tirapugni in grado di dare scariche elettriche.

L’uomo, già denunciato ad agosto, in Tribunale ha sostenuto di non avere mai spacciato, specialmente agli studenti, ma che la droga fosse per uso personale e che il bicarbonato gli servisse come base per fumare la cocaina. Mentre sui due proiettili, ha detto che ne voleva fare portachiavi. In quanto al tirapugni, il collaboratore scolastico ha detto di tenerlo nella vettura per mera difesa personale. Dopo la convalida dell’arresto eseguito dalla Narcotici, è tornato libero con obbligo di firma quotidiano in attesa del processo.

Droga prima di entrare a scuola

Attimi di paura in un liceo classico di Palermo lo scorso giugnoquattro studenti si sono sentiti male poco dopo l’ingresso a scuola, causa di qualcosa che hanno mangiato, accusando forti dolori e vomito. Sulla faccenda indagano le forze dell’ordine.

Sarebbe stata una torta all’hashish a provocare un’intossicazione nei quattro ragazzi, tutti maschi, della stessa classe, che fra qualche giorno dovranno affrontare la maturità. I giovani si sono sentiti male nel corso delle prime ore di lezione. Il dirigente scolastico li ha così portati in presidenza in attesa che arrivassero i soccorsi. Lì hanno cominciato a vomitare e ad avere mancamenti.

Redazione

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