Categorie: Handicap

Concluso Convegno biennale Erickson

La Erickson di Trento ha tenuto i primi due seminari internazionali a Riva del Garda e gli ultimi tre a Rimini. Ogni volta il numero dei partecipanti è cresciuto oltre ogni ottimistica aspettativa. E’ la testimonianza che c’è in giro per l’Italia una domanda sempre più crescente di sapere professionale ed una ricerca sempre più esigente di competenze specialistiche da parte di tutti gli operatori dei vari settori istituzionali, insegnanti, operatori socio-sanitari, dirigenti di Asl, studiosi dell’handicap, ricercatori.
La tre giorni di inteso dibattito è stata anche arricchita dal parallelo svolgimento di ben 76 workshop.
Nel documento finale che l’assemblea generale ha approvato e inviato a tutte le forze politiche si afferma tra l’altro che “la qualità della vita dei cittadini disabili, in ogni sua espressione, è la qualità stessa di un sistema paese che deve garantire a tutti le pari opportunità sancite dalla Costituzione”. Affermazione che, secondo la mozione finale, contrasta con “questa fase storica caratterizzata da preoccupanti derive egoistiche e da drastici tagli alla spesa pubblica che realizzano un attacco al welfare statale e locale, da un orientamento verso la privatizzazione e la monetizzazione delle risposte ai diritti di cittadinanza”.
Il documento approvato dai partecipanti si è inoltre soffermato su cinque punti:
1) definire dei livelli essenziali delle prestazioni educative, scolastiche formative, socio-sanitarie e lavorative, che devono essere garantite in modo uniforme su tutto il territorio nazionale;
2) investire sulla formazione del personale per ridare valore alla pedagogia;
3) assicurare ad ogni scuola le risorse e il personale necessari;
4) realizzare la continuità del progetto di vita scolastica ed extrascolastica degli aventi diritto;
5) dare attuazione ai decreti applicativi della legge 53/03, esplicitando in modo articolato le modalità concrete di integrazione, tali da evitare i rischi di meri adempimenti formali o peggio di riflusso verso forme di neoistituzionalizazzione in classi speciali o differenziali, soprattutto nella formazione professionale.
A garantire la direzione scientifica dell’importante scadenza ancora una volta Dario Janes e Andrea Canevaro.
 
Calogero Virzì

Articoli recenti

Aggiornamento III fascia Ata, le nomine slittano al 2025? – Rivedi la Diretta

Il parere del CSPI del 26 aprile 2024 anche se obbligatorio ma non condizionante, sta suscitando moltissime rimostranze e diffide da parte dei…

30/04/2024

Organico aggiuntivo Ata Pnrr e Agenda Sud, arriva il rinnovo fino al 15 giugno: misura approvata al Consiglio dei Ministri

Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi, nell’ambito del Dl Coesione, la misura che rinnova…

30/04/2024

Mobilità, comandi, concorsi 24 mesi ATA e graduatorie I fascia docenti: le principali scadenze di maggio

Maggio è un mese ricco di appuntamenti e scadenze per il personale della scuola. Riepiloghiamo…

30/04/2024

Anticipazione TFS/TFR, i dipendenti pubblici non possono più presentare domanda per accedere alla prestazione

I dipendenti pubblici iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dell'INPS non possono…

30/04/2024

Edoardo Prati ai docenti senza vocazione: “se uno deve insegnare per campare, non insegni, trovi altro”

Edoardo Prati, l'influencer che parla solo di letteratura con una grandissimo seguito sui social e…

30/04/2024

FAQ: graduatorie terza fascia personale ATA

D1) Quando si presentano le domande per i profili del personale ATA terza fascia?R) Secondo…

30/04/2024