In queste ore c’è molto fermento al Consiglio di Stato dove si sta cercando una soluzione per la vicenda del concorso per dirigenti scolastici, annullato con una sentenza del TAR Lazio del 2 luglio.
Il Miur si è immediatamente attivato per ricorrere al Consiglio di Stato con l’intenzione di ottenere una sospensiva della sentenza in modo da consentire almeno la conclusione delle prove orali del concorso.
Su questo punto il CdS ha ritenuto di rinviare ogni decisione alla giornata di lunedì quando sapremo quindi se il concorso potrà proseguire o meno.
Ma intanto c’è una notizia che potrebbe modificare (e non poco) il percorso di questa intricatissima vicenda.
Proprio in questi minuti apprendiamo infatti che lunedì potrebbe esserci una novità significativa: sembra che i sindacati del comparto abbiano intenzione di presentare un ricorso “ad adiuvandum”, non tanto allo scopo di difendere l’operato del ministero quanto piuttosto per garantire che a settembre i candidati inseriti nella graduatoria possano essere assegnati alle scuole.
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