I lettori ci scrivono

Concorso docenti, tanti promossi, ma all’orale ci sarà il gioco al massacro “didattico”?

Ho svolto ieri la prova scritta del concorso straordinario e la mia esperienza è stata positiva; pensavo al “massacro”, memore del concorso ordinario del 2021, e invece è stato più facile del previsto. Sostanzialmente per questo concorso la questione era: “se hai studiato passi “, ma anche se hai un po’ di fortuna.

L’attesa del concorso è partita già da quest’estate, tra ipotesi e falsi comunicati, e onestamente ho visto in tanti colleghi e concorrenti lo stress di tutti questi mesi di studio e di attesa.

Ho svolto la prova il penultimo giorno, nel turno pomeridiano, presso un istituto di Giussano in provincia di Monza. La prova e le operazioni burocratiche sono state svolte in modo molto professionale, e mi sono sentito molto sicuro nello svolgere il test, perché erano tutti argomenti che ho trovato nei manuali che avevo studiato; nessuna domanda trabocchetto e nessun argomento fuori luogo, che potesse tradirci.

Non mi aspettavo onestamente tutto ciò, considerando che la classe docente, per trattamento, non ha mai vissuto momenti felici, tra algoritmi, graduatorie, e lunghe attese di decreti e concorsi.

Sicuramente visto l’alto numero di concorrenti promossi, la competizione sarà tanta alla prova orale, parliamoci chiaro, soprattutto tra colleghi inseriti nelle stesse classi di concorso.

L’elevato numero di docenti promossi, sicuramente conferma l’ottimo livello della classe docenti italiana, il fatto che sia stato rispettato il programma attraverso le domande proposte, ma allo stesso tempo ci ritroveremo in un bellissimo “gioco al massacro “

I posti sono limitati, non ci sarà l’idoneità, quindi che vinca il migliore.

Ma si sa, a noi docenti piace un po’ giocare con il fuoco, e non smettiamo mai di lottare, perché questo lavoro lo amiamo.

Giovanni Triassi

iscriviti

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Assegno nucleo familiare, nuovi livelli reddituali per il periodo 1° luglio 2024 – 30 giugno 2025

In relazione alla variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo calcolata da ISTAT tra il…

17/05/2024

Il giornalismo piange la scomparsa di Franco Di Mare: un’icona del mestiere. Lo ricordiamo sostegno degli insegnanti

Il mondo del giornalismo italiano è in lutto per la scomparsa di uno dei suoi…

17/05/2024

Concorso dirigenti scolastici 23 maggio, Maria Falcone interviene: “Il Ministero sposti la prova, è una data sacra”

Si parla ancora del giorno scelto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per svolgere la prova…

17/05/2024

Collaboratore scolastico molesta alunne in chat, la protesta: “La scuola ci impedisce di vivere serenamente”

Ancora una storia di molestie, stavolta solo verbali, ai danni di studentesse. Stavolta l'autore è…

17/05/2024

Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, Valditara: “studenti e studentesse non vengano lasciati indietro”

È stata inviata alle scuole la Nota del Ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara…

17/05/2024

Il Gruffalò compie 25 anni, il libro per bambini che è stato un caso editoriale senza precedenti

Quello del Gruffalò, creato da Julia Donaldson, londinese, che nel 2016 è stata l’autrice inglese…

17/05/2024