Nel Lazio sono passati cinque mesi dall’ultimo orale (13 dicembre 2018 al liceo scientifico Grassi di Latina) relativo al Concorso ordinario di Geografia (A021), eppure i docenti di geografia abilitati, costretti all’ennesima valutazione da colleghi e numericamente ridotti a 121, stanno ancora aspettando che la graduatoria abbia luce.
Tale ritardo sarà ulteriormente aggravato dalle inevitabili rettifiche dei punteggi che seguiranno, e ciò finirà per ledere il diritto, per i candidati collocati in posizione utile, di accedere al ruolo già a partire dal prossimo mese di settembre 2019.
Insomma, non basta che la materia sia bistrattata in termini di ore di insegnamento e di affidamento didattico (solo la A21 può insegnarla ma viene affidata anche ad altre classi di concorso…): ora subentrano anche imbarazzanti ritardi. O semplicemente voluti?
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