I lettori ci scrivono

Concorso straordinario bis: gira la ruota

Un famoso programma televisivo permetteva girando una ruota di vincere o perdere confidando
esclusivamente sulla lancetta che si sarebbe fermata su una cifra segnata sulla ruota che girava.
Siamo più o meno nella stessa condizione in cui si troveranno i docenti che affronteranno gli orali
(se così possiamo chiamarli) del concorso straordinario bis.
Le griglie di valutazione sono sottoposte a scelte soggettive delle singole commissioni, quindi sono
differenti fra le commissioni delle classi di concorso ed anche nella stessa classe di concorso fra
regioni differenti.

Vi sembra normale tutto questo? I sindacati dove stanno?
In Veneto si propone per le classi di concorso A011 e A013 una griglia con 3 ambiti (di cui uno per
l’inglese); per A022 una griglia con 3 ambiti (abbastanza simile alla precedente); per A026, A012 e
A030 (matematica, italiano e storia, musica scuola sec. I grado) una griglia con 4 ambiti (di cui il
primo: Capacità di progettazione appropriata, contestualizzata ed attrattiva dal punto di vista
didattico; efficace anche con riferimento alle TIC, finalizzata al raggiungimento degli obiettivi
previsti dagli ordinamenti didattici vigenti). Il concorso è previsto orale, ma come evidenziato in
precedenza, si sta predisponendo un pc o un monitor touch o una lim per affrontare questo ambito
delle TIC. In 20 minuti bisogna scegliere un argomento di cui non si conosce nulla e mostrare la
conoscenza non solo dello stesso ma anche attraverso le TIC.

Mi chiedo dove è menzionata questa possibilità nel bando di inserire una dimostrazione al PC o
apparecchiatura similare?
Mi chiedo sopratutto: la commissione saprebbe in 20 minuti sviluppare ciò che chiede?
Auguro a tutti i docenti precari che la lancetta si fermi nel punto migliore della ruota della fortuna,
visto che il libero arbitrio in questo paese è ormai luogo comune.

Vincenzo Storace

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Niente ‘gita’ chi ha una brutta pagella pure se disabile o bes, Valditara critico: il merito non è la media aritmetica dei voti

Anche il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, boccia sonoramente la decisione presa dal…

04/05/2024

Edilizia scolastica, un tema trascurato; ma senza spazi adeguati è impossibile fare “didattica attiva”

Fra le molteplici segnalazioni dei lettori che hanno partecipato alla nostra iniziativa “Dillo al Ministro”…

04/05/2024

“Cred’io ch’ei credette ch’io credesse”. Elogio del congiuntivo e del pensiero critico

Nelle ultime settimane è tornata in primo piano con grande eco social, la mai sopita…

04/05/2024

Il solito “falso mito” delle scuole speciali: Ora basta!

Alle recenti roboanti dichiarazioni dell’editorialista Galli della Loggia sulle scuole speciali hanno fatto eco in…

04/05/2024

Una classe di Torino visita una radio per terminare un podcast: esclusi 7 alunni con la media sotto l’8! Proteste: questo è il merito?

Social e nuove tecnologie sono sempre più presenti nella vita dei giovani. Anche a scuola.…

04/05/2024

Prove Invalsi? Non sono contraria, ecco perchè

Sto pensando agli INVALSI. È vero che ho poca esperienza nella scuola, ma ne ho senz'altro…

04/05/2024