Il concorso straordinario bis, che vedrà nelle prossime settimane i docenti impegnati in una prova orale unica, sta dividendo il mondo della scuola tra chi chiede una modifica in itinere delle regole del gioco e chi invoca la certezza del diritto e dunque la necessità di lasciare tutto com’è.
Il coordinamento denominato Modifica al concorso straordinario bis, nella persona del professore Antonio Previtero, intervistato dalla Tecnica della Scuola, chiede quanto segue:
Contro queste argomentazioni, c’è chi sostiene che, trattandosi di un concorso senza soglie minime di sbarramento (accedono infatti in graduatoria tutti i partecipanti al concorso), chiedere che si attinga alle graduatorie generate dal concorso straordinario bis fino al loro esaurimento significherebbe garantire l’abilitazione a un insegnante solo a fronte della semplice iscrizione al concorso, senza contare che in questo modo si costituirebbero nuove Gae (graduatorie a esaurimento).
Per la preparazione alla prova orale del concorso scuola suggeriamo il corso Metodologie didattiche attive e motivanti, in programma dal 5 luglio, a cura di Giovanni Morello.
La Uil Scuola Rua, anche se non firmataria del contratto collettivo nazionale, avrebbe diritto a…
L'anno scolastico sta già volvendo alla fine e gli esiti degli scrutini finali non sono…
In Sicilia si studierà il dialetto a scuola, grazie a un finanziamento di oltre 400 mila…
La maturità 2024 si avvicina: il 19 giugno verrà proposta agli studenti la prima prova…
Sono 51.753 i posti disponibili per i percorsi delle istituzioni universitarie e AFAM di formazione iniziale e…
In materia di diritto alla protezione dei dati personali e del diritto alla riservatezza sancito…