A Milano, il 29 novembre verrà presentato, il Rapporto Iard sulla condizione giovanile in Italia. L’indagine, che viene effettuata ogni quattro anni, è giunta alla quinta edizione, che si distingue dalle precedenti, innanzitutto, per il numero e per la fascia di età dei soggetti coinvolti. Il campione oggetto dell’inchiesta, infatti, è rappresentato da 3.000 giovani tra i 15 ed i 34 anni, per poter meglio studiare i fenomeni legati ai processi di transizione all’età adulta, sempre più rinviati nel tempo.
Carlo Buzzi, Alessandro Cavalli e Antonio de Lillo hanno coordinato l’équipe di studio dell’indagine che ha determinato il quinto Rapporto sulla condizione giovanile in Italia, che sarà pubblicato nella primavera del prossimo anno dalla Casa editrice Il Mulino.
La presentazione del Rapporto “Essere giovani, oggi” si terrà nel capoluogo lombardo, con inizio alle ore 14.30, presso il Centro congressi Provincia di Milano. Per ulteriori informazioni contattare lo Iard (tel. 02/86451582; e-mail iard@iard.it).
Secondo la Gilda degli Insegnanti l’ufficio territoriale del Ministero dell’Istruzione e del Merito delle province…
Proposte per un quinquennio di lavoro al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione Il “fattore R”…
Ieri avevamo scritto che nel pomeriggio di oggi, 30 aprile, la Fgu/Snadir sarebbe stata convocata…
Come abbiamo scritto, il generale Roberto Vannacci è candidato alle elezioni europee del prossimo giugno…
Accademici e ricercatori elvetici preoccupati perché, a causa delle difficoltà finanziarie, i contributi federali per l’istruzione,…
Ferruccio de Bortoli, che non è certamente uomo di scuola ma intellettuale raffinato e studioso…