Attualità

Covid a scuola, in Emilia Romagna +70% di contagi: ma per docenti e Ata la campagna di vaccinazione non parte [VIDEO]

I casi di Covid nelle scuole di ogni ordine e grado dell’Emilia-Romagna non sono mai stati così tanti come nel mese di febbraio: martedì 2 marzo la Regione ha fatto sapere che dagli asili nido alle superiori sono stati in totale 6.080 tra bambini, ragazzi, insegnanti e personale gli emiliano-romagnoli ad aver contratto il Sars-Cov2.

Incremento altissimo rispetto a gennaio

Si tratterebbe di un aumento del 70% rispetto alle quattro settimane piene di gennaio. Sempre in base a quanto comunicato dalla Regione emiliana, nelle ultime due settimane – dal 15 al 21 e dal 22 al 28 febbraio – c’è un’incidenza superiore ai 350 casi ogni 100mila persone per tutte le fasce d’età dai 6 ai 18 anni, mentre tra i bambini fino ai 5 anni l’incidenza è vicina ai 250 casi.

Si tratta di entità di casi davvero alta: i 250 nuovi contagi ogni 100mila persone rappresentano infatti anche la soglia di accesso nelle zone rosse. E quindi di automatica chiusura di tutte le scuole, primo ciclo compreso.

La campagna di vaccinazione non parte

Peccato che l’Emilia Romagna (assieme a Basilicata, ma anche alla Calabria, alla Liguria, alla Lombardia, al Molise e alla Sardegna) sia una di quelle Regioni dove la campagna vaccinale dei docenti e del personale scolastico non è di fatto ancora stata avviata.

Da uno studio della Tecnica della Scuola risulta, infatti, che i vaccinati complessivi tra gli insegnanti, Ata, dirigenti e Dsga dell’Emilia Romagna, ad oggi, sono appena 19 (probabilmente tutti “fragili”). E anche quelle delle altre Regioni sopra citate si limitano a poche decine o centinaia.

Eppure il vaccino ha un’alta efficacia

Il mancato avvio della campagna di vaccinazione per il personale scolastico rappresenta un alto motivo di rammarico.

Recenti studi medici hanno infatti dimostrato che il vaccino AstraZeneca – destinato ad oltre un milione di docenti e unità di personale Ata – ha una efficacia maggiore (attorno all’80%), rispetto al 60% scarso sinora indicato, è utile anche per gli over 55 e in caso di contagio da Covid permette in altissima percentuale di scongiurare il ricovero e la terapia intensiva.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Violenza sessuale in gita su una 13enne, accusati tre compagni 14enni: indagati anche i docenti per omessa vigilanza

Una brutta storia arriva dalle pagine del Messaggero e de La Repubblica: una studentessa di…

14/05/2024

Settimana europea della salute mentale: i suggerimenti della Commissione europea sul benessere nelle scuole per docenti

È in corso la quinta edizione della Settimana europea della salute mentale, che si concluderà…

14/05/2024

Seminario eTwinning per la formazione iniziale dei docenti, il programma

Napoli ospiterà dal 16 al 17 maggio il Coordinamento Nazionale eTwinning ITE, un importante meeting…

14/05/2024

Genitori iscrivono quattro pecore scuola per evitare la chiusura di una classe: “I nostri figli non sono animali da contare”

Una provocazione che ha comunque un sapore dolceamaro. Per evitare la chiusura di una classe…

14/05/2024

Docenti precari triennalisti sull’abilitazione: ecco le proposte

I docenti precari, del tutto insoddisfatti delle disposizioni relative alle abilitazioni, avanzano le loro richieste. I…

14/05/2024

Inclusione scolastica, un’utile ricognizione normativa e giurisprudenziale dell’USR Piemonte

Se è facile parlare di inclusione scolastica, non sempre è facile comprenderne bene le logiche,…

14/05/2024