Il Covid non si arresta, anzi continua a preoccupare, specialmente con le varianti che, secondo gli esperti, hanno un livello di contagiosità molto più elevato rispetto al coronavirus.
Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità l’indice Rt sarebbe salito allo 0,99% (la soglia è l’1%). In alcune regioni i dati sono in netto peggioramento, per questo in giornata il ministro della salute Speranza firmerà un’ordinanza che segnerà il passaggio di tre regioni, Campania, Emilia Romagna e Molise, in zona arancione, a partire da domenica 21 febbraio. Resta in bilico l’Umbria che presenta già diverse aree rosse al suo interno, ma che potrebbe colorarsi interamente di rosso.
Dal monitoraggio emerge un “graduale incremento nell’evoluzione epidemiologica” e si osserva un “peggioramento nel livello generale del rischio“. L’ISS invita dunque a innalzare le misure, limitare al minimo i contatti con le persone estranee dal contesto familiare e restare il più possibile a casa.
Saranno undici le regioni che rimarranno in giallo (tra queste Lombardia e Lazio che rischiavano), mentre la Val d’Aosta potrebbe avere i numeri (meno di 50 casi ogni 100mila abitanti) per finire addirittura in zona bianca.
Cari docenti,Vi segnaliamo gli ultimi eventi disponibili! Tra gli eventi per i più piccoli, l’incontro…
Il benessere degli studenti è fondamentale per il successo accademico e personale. I docenti possono…
Sento che alcuni pedagogisti anche di grido sostengono l’inutilità della memoria, delle nozioni e dei…
Il docente naturista di un liceo di Bologna che è stato ospite della trasmissione in…
A chiarimento della nota inviata alle scuole il 2 maggio, il Ministero interviene con nota…
Con la circolare ministeriale n. 62927 del 3 maggio 2024, cui è allegata la bozza…