Home Attualità Covid scuola. Docente contagiato dopo il primo vaccino: seconda dose necessaria?

Covid scuola. Docente contagiato dopo il primo vaccino: seconda dose necessaria?

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La seconda dose del vaccino va fatta anche se si dovesse contrarre il Covid tra una dose e l’altra? Una problematica che in questo momento riguarda alcuni docenti neo-vaccinati, insegnanti dell’ultimo minuto che non hanno potuto fare altro che adeguarsi alla stretta fornita dalle nuove norme sul Green pass. Insomma, l’obbligo della certificazione verde, su cui peraltro le novità sono di ieri, come riferiamo in un articolo precedente, ha portato nelle ultime settimane anche i più indecisi in coda per il vaccino e in alcuni casi, questi indecisi, non abbastanza coperti dagli effetti del vaccino, in questa fase di ripresa della scuola (e dei contagi) si sono ritrovati in quarantena a pochi giorni dal ritorno in classe. Per loro, seconda dose sì o seconda dose no?

La questione è chiarita dal Ministero della Salute nella circolare n.40711/2021, che distingue due situazioni: quella in cui si trovi il docente che viene contagiato nell’arco di 14 giorni dalla prima dose e colui che superi questo arco temporale. Il primo dovrà sottoporsi alla seconda dose; il secondo non necessariamente. A seguire, la Faq del Ministero.

La Faq del Mi

Cosa devo fare se mi sono contagiato dopo il primo vaccino?

In caso di infezione da SARS-CoV-2 entro il quattordicesimo giorno dalla somministrazione della prima dose di vaccino, è indicato il completamento della vaccinazione con una seconda dose da effettuare entro sei mesi dalla data del primo test molecolare con esito positivo.

In caso di infezione oltre il quattordicesimo giorno dalla somministrazione della prima dose, “la schedula vaccinale è da intendersi completata in quanto l’infezione stessa è da considerarsi equivalente alla somministrazione della seconda dose. L’eventuale somministrazione di una seconda dose non è comunque controindicata, anche per i soggetti guariti, in precedenza non vaccinati, che hanno ricevuto una sola dose di vaccino dopo l’infezione da SARS-CoV-2”.