Home Generale CPIA traduce le raccomandazioni sul Coronavirus nelle più diffuse lingue straniere

CPIA traduce le raccomandazioni sul Coronavirus nelle più diffuse lingue straniere

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A Vibo Valentia, il mondo della scuola sta efficacemente mettendo al servizio della collettività le sue risorse per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

E’ di ieri l’iniziativa dell’ITI-ITG diretta dalla Preside Mariagrazia Gramendola che produce soluzioni igienizzanti distribuite gratuitamente agli uffici pubblici e a richiesta, sino a esaurimento scorte alle scuole.

Oggi il CPIA di Vibo diretto dal Preside Giuseppe Policaro ha pensato di dare un utile contributo in tema di prevenzione al Coronavirus attraverso una interessante iniziativa finalizzata alla divulgazione di informazioni preziose per fronteggiare il Covid-19.

Scrive Policaro: ” vi informo che con la preziosa collaborazione di tutta la comunità educante del Centro Provinciale Adulti di Vibo Valentia, nell’ambito di una specifica progettualità, immediatamente avviata ed ispirata dagli studenti, abilmente messa in campo dai docenti già all’indomani della pubblicazione della Direttiva n.1/2020 del Dipartimento della funzione pubblica, sono state tradotte le 10 raccomandazioni del Ministero della Salute in tema di prevenzione al “coronavirus” nelle più diffuse lingue straniere parlate sul nostro territorio provinciale, multietnico e multiculturale.

Le scuole, le Amministrazioni Pubbliche o chi lo vorrà, avrà così la possibilità di pubblicarle, se riterrà, sul proprio sito istituzionale e/o diversamente divulgarle al fine di poter contribuire alla massima diffusione delle precauzioni adottate nella nostra Nazione dalle autorità sanitarie Italiane. Le stesse già da lunedì p.v. saranno inviate via email in formato digitale a tutte le Amministrazioni pubbliche presenti sul territorio provinciale vibonese.

Un piccolo contributo per affrontare l’emergenza sanitaria in corso ed attuato con la metodologia del Service Learning, ossia attraverso una proposta pedagogica che ha cercato di unire il Service (la cittadinanza, le azioni solidali e il volontariato per la comunità) ed il Learning (l’acquisizione di competenze professionali, metodologiche, sociali e soprattutto didattiche), per sviluppare negli studenti-adulti anche stranieri le proprie conoscenze e competenze attraverso un servizio solidale alla comunità in cui vivono”.

Le 10 raccomandazioni sono tradotte in Inglese- Francese – Spagnolo – Russo – Arabo – Rumeno – Cinese.