Alla fine è stato sciolto il rebus del punteggio di servizio da attribuire ai precari per l’inclusione nelle graduatorie permanenti. Dopo il giallo della versione ufficiale, che ha subito alcuni cambiamenti da un giorno all’altro, è stato reso noto il testo ufficiale del decreto-legge, che chiarisce definitivamente la questione. Il servizio maturato nelle scuole paritarie vale 12 punti, così come pure quello derivante dai servizi nella scuola pubblica.
L’ultima parola è stata pronunciata per il tramite della Gazzetta Ufficiale del 4 luglio, nella quale è stato pubblicato il testo definitivo del decreto-legge n. 255 del 3 luglio 2001 oggetto della controversia.
Per il resto nulla di nuovo. La terza e la quarta fascia saranno accorpate in un unico elenco e gli uffici dell’amministrazione periferica dovranno fare gli straordinari per terminare entro il 31 agosto tutte le operazioni relative alla mobilità annuale dei docenti.
Resta fermo anche il potere di surroga da parte dei dirigenti scolastici, che si sostituiranno ai Provveditorati nelle nomine dei docenti, se gli uffici non rispetteranno i termini.
Il parere del CSPI del 26 aprile 2024 anche se obbligatorio ma non condizionante, sta suscitando moltissime rimostranze e diffide da parte dei…
Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi, nell’ambito del Dl Coesione, la misura che rinnova…
Maggio è un mese ricco di appuntamenti e scadenze per il personale della scuola. Riepiloghiamo…
I dipendenti pubblici iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dell'INPS non possono…
Edoardo Prati, l'influencer che parla solo di letteratura con una grandissimo seguito sui social e…
D1) Quando si presentano le domande per i profili del personale ATA terza fascia?R) Secondo…