Docenti ingabbiati tra mobilità e incarichi di supplenza: facciamo chiarezza

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Nell’appuntamento di oggi con la rubrica di consulenza scolastica, il prof. Lucio Ficara risponde ad alcune domande sui docenti ingabbiati, mobilità e incarichi di supplenza.

1) Mi interessa sapere se per i docenti di ruolo verranno attivate le procedure di percorso abilitante per ottenere una nuova abilitazione all’insegnamento, in modo da potere fare passaggio di ruolo dalla scuola primaria alla secondaria.

Al momento la situazione dell’avvio dei percorsi abilitanti per i docenti già di ruolo che vorrebbero abilitarsi per altro grado di istruzione rispetto a quello di titolarità, sembra procedere a rilento. Nei prossimi giorni ci saranno degli incontri tra i due ministeri interessati alla vicenda, MIM e MUR, per provare a sbloccare la situazione. Inoltre per i passaggi di ruolo bisognerà prevedere la possibilità di presentare domanda con riserva, visto che appare improbabile il potere avere l’abilitazione già per marzo 2024.

2) Per due anni ho usufruito dell’art.36 CCNL scuola 2006/2009 lasciando la mia titolarità alla scuola primaria in Piemonte per avere l’incarico annuale da GPS I fascia per la classe di concorso A041 in Calabria. Potrò sfruttare per il terzo anno consecutivo questa opportunità richiedendo anche spezzoni in A041?

Con l’art.47 del nuovo CCNL scuola 2019-2021 le cose sono leggermente peggiorate rispetto alle norme contrattuali degli anni precedenti. Incominciano a dire che l’articolo 47 suddetto abroga l’art. 36 del CCNL 29/11/2007 e lo peggiora nella parte dove si sottolinea, precisamente nel comma 1 dell’art.47 CCNL 2019-2021, che la supplenza con incarico a tempo determinato si possa avere solo su posto intero e quindi non concedendo spezzoni. La titolarità permane solo per un triennio, quindi potrà sfruttare tale opportunità ancora per il 2024/2025 ma solo per incarico annuale o fino al termine delle attività didattiche ma solo su posto  intero.

3) Il DPCM 60 CFU del 4 agosto 2023 fissava le date di conclusione dei percorsi abilitanti entro il 28 febbraio 2024 quelli da 30 CFU ed entro il 31 maggio 2024 quelli da 60 CFU. Le date sono rimaste quelle oppure si prevede uno slittamento in avanti?

Teoricamente le date, solo a livello normativo, sono ancora quelle del 28 febbraio e del 31 maggio 2024, ma sicuramente ci sarà un netto slittamento che è prevedibile considerare di almeno un paio di mesi in avanti. Si attendono modifiche legislative sulle date di conclusione di questi percorsi.