Home Didattica DSA e clima di classe: come attuare interventi didattici mirati – Rivedi...

DSA e clima di classe: come attuare interventi didattici mirati – Rivedi la diretta

CONDIVIDI

Con l’acronimo DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) si indicano i soggetti che presentano delle difficoltà nel processo apprenditivo. I DSA, riconosciuti dalla legge 170 del 2010, presentano le seguenti difficoltà nel processo apprenditivo: dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia.

La disgrafia

L’alunno che soffre disgrafia presenta un disturbo che afferisce alla scrittura e si manifesta nella difficoltà di realizzazione grafica. Per questo la scrittura del disgrafico presenta una scarsa leggibilità, oltre a essere lenta e stentata. Il soggetto inoltre, si dimostra incapace: di organizzare le forme e gli spazi grafici; nel controllare il gesto specifico nella scrittura e di scrivere in modo chiaro e armonico. Per queste ragioni la scrittura si presenta confusa e disarmonica.

Una classe è sempre un contesto educativo? Le strategie relazionali presentano una specificità per gli alunni con Dsa? Come si attenuano le difficoltà di letto-scrittura? Come si lavora sulle competenze emotive e su quelle cognitive, sono due percorsi diversi? Qual è una strategia motivazionale efficace in classe? Nei processi di apprendimento come influiscono gli aspetti psicologici del docente e dello studente?

Di tutto questo e di tanto altro si parlerà nell’appuntamento di oggi, venerdì 25 novembre, alle ore 16,30 sui canali social Facebook e Youtube della Tecnica della Scuola. Ospiti della diretta Paolo Bozzaro, psicologo e formatore e Patrizia Casella, docente e formatrice. Conduce Daniele Di Frangia.

RIVEDI LA DIRETTA

Il corso

Su questi argomenti il corso Disgrafia, interventi didattici mirati, in programma dal 1 dicembre, a cura di Patrizia Casella.

Il corso affronta il tema della disgrafia puntando all’attenuazione delle difficoltà di apprendimento attraverso percorsi didattici concreti.