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Faq sulle graduatorie permanenti

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RISPOSTE A QUESITI DA PARTE DEL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

1. In quale parte del modulo di domanda gli aspiranti interessati alla graduatoria permanente di "strumento musicale nella scuola media" devono indicare i titoli culturali previsti dal punto I della relativa tabella B annessa al D.D.G. del 12 febbraio 2002?
Ai fini dell’indicazione dei relativi titoli culturali gli aspiranti in questione debbono opportunamente adattare la parte di modulo prevista per l’analoga valutazione dei titoli di cui alla tabella A (sezione D, per quanto riguarda il mod. 1 e sezione E, per quanto riguarda il mod. 2) utilizzando lo spazio predisposto sotto la voce "altri titoli delle tipologie sopra descritte" eventualmente integrato da altro foglio datato e sottoscritto. Per ogni titolo autocertificato devono essere indicati l’istituzione dove è stato conseguito e la data di conseguimento.

2. Chi deve presentare, entro il termine del 21 marzo 2002, il modello 3 allegato al D.D.G. del 12 febbraio 2002?
La compilazione del modello 3 riguarda esclusivamente il personale che risulterà incluso in almeno una graduatoria permanente per l’a.s. 2002/2003, sia che risulti già incluso nel precedente anno scolastico sia che si tratti di nuova inclusione.

Con la compilazione e presentazione del modello 3 l’aspirante esprime – nei limiti ed alle condizioni indicati nell’art. 8 del D.D.G. del 12 febbraio 2002 – le sedi scolastiche nelle cui graduatorie di circolo e di istituto intende essere incluso per l’a.s. 2002/2003, complessivamente per tutti gli insegnamenti per i quali ha titolo; sia, quindi, per gli insegnamenti per i quali risulterà incluso in graduatoria permanente e intende figurare nella prima fascia delle graduatorie di circolo e di istituto, sia per gli eventuali insegnamenti in cui non ha titolo ad essere incluso in graduatoria permanente e intende figurare in altra fascia delle graduatorie di circolo e di istituto.

Considerato che l’aggiornamento annuale delle graduatorie permanenti comporta analogo aggiornamento per le graduatorie di istituto di prima fascia, il personale che ha titolo a compilare il mod. 3 può esprimere integralmente, per l’a.s. 2002/2003, il numero massimo di sedi scolastiche previsto (valido sia per gli insegnamenti per i quali figura in graduatoria permanente che per gli altri) confermando o variando, in tutto o in parte, le sedi scolastiche nelle cui graduatorie di circolo e di istituto risultava eventualmente incluso nell’a.s. 2001/2002.

Il mod. 3 DEVE
essere necessariamente compilato da:

• Coloro che nell’a.s. 2001/2002 non figurano in una qualsiasi fascia delle graduatorie di circolo e di istituto;
• Coloro che nell’a.s. 2001/2002 figurano in una qualsiasi fascia delle graduatorie di circolo e di istituto di una provincia e per l’a.s. 2002/2003 intendono cambiare tale provincia;

• Coloro che nell’a.s. 2001/2002 figurano in una qualsiasi fascia delle graduatorie di circolo e di istituto di una provincia e, per l’a.s. 2002/2003, pur mantenendo tale provincia, intendono variare le sedi scolastiche precedentemente indicate; anche la variazione di una sola sede scolastica comporta la necessità di un’integrale compilazione del mod. 3 con l’esaustiva indicazione di tutte le sedi che si richiedono per l’a.s. 2002/2003.


Il mod. 3 NON DEVE
essere compilato da:

• Coloro che già figurano nell’a.s. 2001/2002 in una qualsiasi fascia delle graduatorie di circolo e di istituto e che – sia che abbiano conservato i medesimi insegnamenti e le rispettive posizioni di fascia correlate, sia che abbiano variato le predette situazioni – intendono essere inclusi per l’a.s. 2002/2003 nelle graduatorie di circolo e di istituto delle medesime scuole in cui già figurano per l’a.s. 2001/2202;

Il mod. 3 NON DEVE essere compilato da:
• Coloro che non intendono, per l’a.s. 2002/2003, conseguire supplenze in base allo scorrimento delle graduatorie di circolo e di istituto.

3. A chi deve essere inviato il mod. 3?
Il mod. 3 deve essere indirizzato ed inviato al Centro Servizi Amministrativi (già Provveditorato agli Studi) della provincia nelle cui scuole l’aspirante intende essere incluso in graduatorie di circolo e di istituto per l’a.s. 2002/2003:

• unitamente al mod. 1 e/o al mod. 2 se la provincia prescelta per l’inclusione in graduatorie di circolo e di istituto coincide con quella cui è diretto il relativo mod. 1 e /o 2,

• da solo, se la provincia prescelta per l’inclusione in graduatorie di circolo e di istituto non coincide con quella in cui si è inclusi in graduatoria permanente.

4. Per le abilitazioni conseguite presso le Scuole di specializzazione all’insegnamento secondario (Ssis), come distingue l’aspirante – nella compilazione, nelle rispettive pagine, della dichiarazione del titolo di accesso alle graduatorie permanenti (sezione D del mod. 1 e sezione E del mod. 2) – le abilitazioni specificatamente conseguite (che danno luogo all’attribuzione di 30 punti aggiuntivi) dalle abilitazioni corrispondenti ai sensi della tab. A/2 annessa al D.M. n. 39/1998 e dall’All. 2 del D.M. n. 354/1998 (che non danno luogo all’attribuzione di alcun punteggio aggiuntivo)?
Per le abilitazioni effettivamente e specificatamente conseguite l’aspirante deve barrare l’apposita casella contrassegnata Ssis. mentre, per le abilitazioni corrispondenti, l’aspirante non deve barrare alcuna casella, ma indicare sinteticamente, nelle righe predisposte per le dichiarazioni: "abilitazione corrispondente".

5. Gli aspiranti all’insegnamento di strumento musicale nella scuola media sono vincolati nella scelta della provincia per l’inclusione in graduatoria permanente e/o nella scelta della provincia per l’inclusione in graduatorie d’istituto?
No, la scelta della provincia, sia ai fini dell’inclusione in graduatoria permanente che ai fini dell’inclusione in graduatorie d’istituto, da parte degli aspiranti all’insegnamento di strumento musicale si attua secondo le medesime disposizioni previste per gli altri insegnamenti.

6. Quali "altre abilitazioni o idoneità" deve indicare l’aspirante nella compilazione degli appositi spazi previsti nella sezione D del mod. 1 e nella sezione E del mod. 2 per aver diritto a punti 3 per ogni titolo?
Ai sensi della tabella di valutazione (All. A) lettera C "Altri titoli" – punto 2), si dà luogo all’attribuzione di punti 3 per ogni titolo solo per le abilitazioni o idoneità conseguite a seguito di superamento di altri concorsi per esami e titoli o di esami anche ai soli fini abilitativi o di idoneità e non quelle dichiarate corrispondenti ai sensi del D.M. n. 39/1998 e del D.M. n. 354/1998.

7. Quali punteggi debbono attribuirsi alle abilitazioni conseguite a seguito di partecipazione al concorso a cattedre per ambiti disciplinari?
Il superamento delle procedure concorsuali, per esami e titoli, per l’intero ambito disciplinare dà luogo all’attribuzione dei sotto indicati punteggi:

AA.DD. da 1 a 6

per ciascuna graduatoria

solo punteggio per abilitazione specifica

A.D. 7

per graduatoria classe 36/A

punti corrispondenti all’abilitazione specifica + punti 3 per abilitazione cl. 37/A

per graduatoria classe 37/A

punti corrispondenti all’abilitazione specifica + punti 3 per abilitazione cl. 36/A

A.D. 8

per graduatoria classe 38/A

punti corrispondenti all’abilitazione specifica + punti 3 per abilitazione cl. 47/A

per graduatoria classe 47/A

punti corrispondenti all’abilitazione specifica + punti 3 per abilitazione cl. 38/A

per graduatoria classe 49/A

punti corrispondenti all’abilitazione specifica + punti 3

A.D. 9

per graduatoria classe 52/A

punti corrispondenti all’abilitazione specifica + punti 3 + 3 per abilitazioni cl. 51/A e 43/A – 50/A

per graduatoria classe 51/A

punti corrispondenti all’abilitazione specifica + punti 3 + 3 per abilitazioni cl. 52/A e 43/A – 50/A

per graduatoria classe 50/A

punti corrispondenti all’abilitazione specifica + punti 3 + 3 per abilitazioni cl. 52/A e 51/A

per graduatoria classe 43/A

punti corrispondenti all’abilitazione specifica + punti 3 + 3 per abilitazioni cl. 52/A e 51/A

8. Quali punteggi debbono attribuirsi alle abilitazioni conseguite a seguito di partecipazione alle sessioni riservate di esame?
Debbono attribuirsi i soli punti corrispondenti all’abilitazione per ciascuna classe, prendendo in considerazione esclusivamente il voto finale già espresso in centesimi (vedi nota 1 alla tabella di valutazione dei titoli).

9. La proroga del termine al 31 maggio 2002 nei confronti degli "specializzandi Ssis" e degli "abilitandi U.E. e O.M. 1/2001" vale solo per l’inserimento o anche per l’aggiornamento e per l’acquisizione di "altro titolo"?

No. Vale solo per l’acquisizione del titolo di accesso alle graduatorie permanenti, in quanto tutti i titoli valutabili debbono essere posseduti alla data del 21 marzo 2002

10. Come deve essere valutato il servizio di insegnamento prestato contestualmente per più classi di concorso, ai fini dell’aggiornamento o nuovo inserimento nelle graduatorie permanenti?
I servizi di insegnamento prestati per più classi di concorso in uno stesso periodo sono valutabili distintamente per ciascuna graduatoria.

Bollettini Ufficiali: nuove indicazioni

Come indicato nelle note in calce al modello di domanda, per l’espressione delle sedi ai fini della costituzione delle graduatorie di circolo e d’istituto l’aspirante deve consultare i Bollettini Ufficiali delle scuole. Poiché detti Bollettini nascono per le operazioni di mobilità del personale di ruolo, per i quali i codici utilizzati sono, in taluni casi, diversi da quelli da utilizzare ai fini delle supplenze, occorre precisare quanto segue:

• per esprimere sedi di scuola materna occorre utilizzare i BB.UU. delle scuole elementari, riportando le sole sedi del circolo didattico o dell’istituto comprensivo, cioè quelle in cui è prevista la figura del capo d’istituto. Occorre comunque verificare, tramite il Bollettino della scuola materna che su ciascun circolo o istituto comprensivo siano presenti insegnamenti di scuola materna. Si ricorda che non si possono esprimere più di dieci circoli didattici;
• per la scuola elementare devono essere utilizzati gli stessi codici già descritti per la scuola materna. Anche in questo caso non si possono esprimere più di dieci circoli didattici;
• per la scuola secondaria di primo grado possono essere indicati istituti principali e istituti comprensivi, sempre utilizzando i codici previsti per la figura del capo d’istituto. Non si possono pertanto indicare le sezioni associate;

• per la scuola secondaria di secondo grado possono essere indicati istituti principali e istituti d’istruzione superiore, anche in questo caso utilizzando i codici previsti per la figura del capo d’istituto. Pertanto, anche in questo caso, non si possono indicare le sezioni associate.

Si sottolinea che i codici delle istituzioni scolastiche suddette sono esprimibili ai fini delle supplenze anche nel caso in cui compaia la dicitura "non esprimibile dal personale docente" o "esprimibile dal personale Ata e dal personale dirigente scolastico". Per maggiore chiarezza si fa presente che tutte le tipologie di istituzione scolastica esprimibili ai fini delle supplenze hanno l’ottavo e nono carattere del codice uguale a "00".
Inoltre non sono previsti trattamenti particolari per le sedi ospedaliere e carcerarie. Per le prime occorre esprimere l’istituto di riferimento della sezione ospedaliera, mentre per le sedi carcerarie occorre esprimere la sede amministrativa del centro territoriale e non il centro territoriale.

Il personale educativo deve esprimere in ogni caso il codice del convitto e/o dell’educandato, anche nel caso in cui questi siano annessi ad altri istituti.

Il personale docente che intenda esprimere la preferenza per il convitto nazionale/educandato femminile può esprimere indifferentemente il convitto/educandato o le scuole annesse. Sarà comunque realizzata un’unica graduatoria sul codice convitto/educandato.

Il personale docente non deve, in nessun caso, esprimere un convitto annesso ad istituto. La preferenza eventualmente espressa sarà considerata non valida.

Dietro richiesta di alcuni Uffici scolastici provinciali sono state individuate, e si riportano nel file allegato, su fogli diversi per i diversi ordini di istruzione, le modifiche e integrazioni ai Bollettini Ufficiali intervenute successivamente alla diffusione dei Bollettini medesimi.

Si ricorda, inoltre, che, coerentemente con quanto espresso nella nota tecnica allegata alla C.M. n. 276/2000, non sono gestite le graduatorie d’istituto per scuole speciali per ciechi e per sordomuti.

Si precisa, infine, che gli istituti omnicomprensivi sono costituiti di due codici meccanografici: uno relativo ad insegnamenti di scuola materna e/o elementare e/o media e l’altro relativo ad insegnamenti di scuola secondaria superiore e devono essere esplicitati entrambi, pena l’esclusione dal settore scolastico non richiesto.