“Siamo l’unico governo che ha invertito la rotta sui finanziamenti all’istruzione”: a dirlo è stato il ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli parlando al Lingotto di Torino.
Nella terza ed ultima giornata di lavori del Partito Democratico, svolta sullo stesso palco dove è nato due lustri fa il Partito Democratico, il responsabile del Miur ha difeso con le unghie la politica del Governo Renzi sul fronte scolastico. Ad iniziare dalla riforma: la Legge 107 del 2015.
Il progetto del Governo, ora, è quello di porre le basi per “raddoppiare nei prossimi cinque anni i fondi per scuola università e ricerca. E aprire un fronte di discussione con l’Europa per tenere queste risorse fuori da ogni vincolo”: quindi, l’esito non dipenderà solo dall’Italia, anche perché i finanziamenti si presume che provengano anche e soprattutto dell’Unione Europea.
“Noi siamo con gli insegnanti se tutti insieme mettiamo al centro le ragazze e i ragazzi, il nostro futuro”, ha concluso Fedeli.
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