Categorie: Personale

Preferenze della mobilità: Si possono scegliere scuole di ambiti differenti?

Un docente interessato alla prossima mobilità ci chiede: “Posso scegliere scuole che insistono su ambiti territoriali differenti, anche di regioni distinte?”.

Bisogna sapere che nella domanda di mobilità 2017/2018 per la richiesta di trasferimento provinciale e interprovinciale verrà compilato un unico modulo online. In questo modulo, nella sezione F, sarà possibile esprimere fino ad un massimo di 15 preferenze.

Delle 15 preferenze possibili, ma possono essere anche meno, si potranno esprimere fino a un massimo di 5 scuole. Il docente può anche decidere di esprimere solo una preferenza, come per esempio una sola scuola oppure un solo ambito o ancora una sola provincia.

Il docente potrebbe anche decidere di esprimere solo le 5 scuole, lasciando le altre preferenze non espresse.

 

 

{loadposition deleghe-107}

 

Nel caso della scelta delle scuole, si possono scegliere scuole di ambiti distinti della stessa provincia, scuole di ambiti distinti della stessa regione, ma anche scuole di ambiti distinti di regioni differenti. Se per esempio un docente volesse inserire tre preferenze di scuole dell’ambito 09 della Calabria e due preferenze di scuole dell’ambito 05 della Lombardia, è legittimato a farlo.

Quindi nella domanda di trasferimento si possono esprimere soltanto 5 preferenze di scuola, anche di Istituti che si trovano su ambiti differenti, anche di scuole di province o regioni differenti, oppure sarà possibile esprimere 15 preferenze di soli ambiti o di ambiti e province, senza esprimere alcuna scuola. In buona sostanza l’unico limite è quello di un massimo di 5 scuole e di un massimo di 15 preferenze.

È anche possibile indicare prima le preferenze degli ambiti o delle province e poi quelle delle scuole. Bisogna sapere che vale l’ordine con cui le preferenze vengono elencate, per cui se si mette prima l’ambito e successivamente la scuola riferita a quell’ambito, si tratta di una decisione errata, perché si spreca la preferenza della scuola che è inglobata in quella già espressa precedentemente nell’ambito. 

Lucio Ficara

Articoli recenti

Elezioni CSPI: secondo Unicobas un’occasione importante per riaprire il dibattito sul tema della rappresentatività dei sindacati

A pochi giorni dalla data del 7 maggio, quando nelle scuole si voterà per rinnovare…

04/05/2024

Niente ‘gita’ chi ha una brutta pagella pure se disabile o bes, Valditara critico: il merito non è la media aritmetica dei voti

Anche il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, boccia sonoramente la decisione presa dal…

04/05/2024

Edilizia scolastica, un tema trascurato; ma senza spazi adeguati è impossibile fare “didattica attiva”

Fra le molteplici segnalazioni dei lettori che hanno partecipato alla nostra iniziativa “Dillo al Ministro”…

04/05/2024

“Cred’io ch’ei credette ch’io credesse”. Elogio del congiuntivo e del pensiero critico

Nelle ultime settimane è tornata in primo piano con grande eco social, la mai sopita…

04/05/2024

Il solito “falso mito” delle scuole speciali: Ora basta!

Alle recenti roboanti dichiarazioni dell’editorialista Galli della Loggia sulle scuole speciali hanno fatto eco in…

04/05/2024

Una classe di Torino visita una radio per terminare un podcast: esclusi 7 alunni con la media sotto l’8! Proteste: questo è il merito?

Social e nuove tecnologie sono sempre più presenti nella vita dei giovani. Anche a scuola.…

04/05/2024