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Formazione neoassunti, slitta la presentazione al Miur. Appello dei rettori: subito il TFA!

Slitta a data da destinarsi la presentazione del Piano Nazionale di Formazione degli Insegnanti, prevista inizialmente al Miur per mercoledì 27 luglio alle 12.30.

Lo stesso ministero dell’Istruzione ci ha comunicato, a quarantott’ore dall’evento, che l’appuntamento è rinviato “a causa di un impegno del Ministro sorto nelle ultime ore”.

Al momento, non si hanno indicazioni sulla nuova presentazione: “comunicheremo successivamente e quanto prima la nuova data dell’evento”, spiegano da Viale Trastevere.

Rimangono comunque in “piedi” tutte le novità e le scadenze in programma sulle nuove modalità selettive e formative dei docenti in entrata, su cui ci eravamo soffermati in un precedente articolo.

Ad iniziare dalla necessità di approvare la legge delega sulla materia, entro il prossimo mese di gennaio, come già indicato nella Legge 107/2015, comma 181.

Nelle linee guida da approvare, ricordiamo, che si prevede una nuova modalità di accesso ai concorsi a cattedra, conseguente al percorso di studi universitario (diploma di laurea magistrale o diploma accademico di secondo livello, con almeno 24 crediti specializzanti) e la messa a regime dei“concorsi nazionali” come uno canale di accesso al ruolo: i vincitori del concorso, tuttavia, non passeranno direttamente a tempo indeterminato, come avviene oggi, ma vivranno una “graduale assunzione”, che durerà due anni, attraverso l’esperienza dei “tirocini formativi”.

In questa fase transitoria, definita “periodo di apprendistato”, gli aspiranti docenti si legheranno alla scuola “con contratto retribuito a tempo determinato” e si specializzeranno per l’insegnamento.

Ciò non toglie che, a breve, dovrebbe comunque attivarsiil terzo e ultimo ciclo di Tirocinio Formativo Attivo. Anzi, secondo i rettori universitari i TFA avrebbero dovuto arrivare a compimento, quindi con la pubblicazione del nuovo bando, entro la fine di questo mese, in modo da dare la possibilità di realizzare le selezioni subito dopo l’estate.

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Alessandro Giuliani

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