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Fra i due studenti litiganti, è la docente a prendersi un pugno in faccia

Il fattaccio è accaduto nella tarda mattinata di martedì 19 gennaio scorso all’IIS “Piero Sraffa” di Crema (CR) dove una docente di sostegno trentenne, che ha assunto servizio lo scorso settembre, si è trovata nel mezzo di un vero e proprio incontro di pugilato tra due studenti, uno maggiorenne e l’altro un po’ più giovane.

I due si sono presi a cazzotti nel corridoio al termine delle lezioni, mentre la malcapitata insegnante, che si trovava in zona per svolgere i compiti di sorveglianza, è intervenuta per sedare la rissa, ma ha avuto la peggio beccandosi un violento pugno sul naso. Lo studente che ha sferrato il pugno andato a segno, ha dichiarato che voleva colpire il compagno, ma per sbaglio ha beccato in pieno naso la docente che è immediatamente caduta a terra sanguinante finendo dritta al pronto soccorso per le medicazioni ed i controlli necessari a scongiurare il peggio.

La vicepresidenza ha immediatamente allertato, oltre ai soccorsi sanitari, anche gli agenti del locale commissariato di polizia che sono intervenuti per gli accertamenti di rito. La prof è stata fortunatamente dimessa ma deve ritornare ancora in ospedale per altri controlli, ma i due studenti rischiano l’espulsione dalla scuola che potrebbe costargli molto cara.

Infatti il provvedimento significherebbe non poter mai più frequentare questo istituto e perdere l’anno.

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Oltre alle sanzioni comminate della scuola, i due rischiano anche guai seri con la giustizia penale. Spetterà alla docente decidere se sporgere denuncia o meno a carico dello studente che le ha sferrato il pugno. L’istituto scolastico ha diffuso la seguente  nota stampa: “In merito a quanto accaduto nella tarda mattinata di oggi presso il nostro istituto  che ha visto l’intervento delle forze dell’ordine e di un’ambulanza, la scuola per bocca del suo dirigente scolastico, al fine di tutelare il buon nome dell’istituto, intende precisare quanto segue: non vi è stata nessuna aggressione nei confronti della docente che ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari, in quanto si è trovata in mezzo ad una lite tra due studenti, avvenuta durante l’intervallo che, come da orario, è previsto prima dell’ultima ora di lezione”.

 “La docente trovandosi nella condizione di insegnante incaricata della sorveglianza durante l’intervallo, accorgendosi immediatamente del sorgere della lite tra i due alunni, nel tentativo di sedare gli animi è stata involontariamente colpita al volto. Successivamente, gli uffici della stessa scuola hanno provveduto a contattare le forze dell’ordine ed il servizio 118 per gli interventi conseguenti. La docente, dopo le cure dei medici del locale pronto soccorso è stata già dimessa, mentre per gli alunni responsabili di quanto accaduto, si prevedono provvedimenti disciplinari esemplari, come da regolamento scolastico”. “Dispiace – sottolineano il dirigente scolastico Ernesto Abbà e la vice Paola Vita – come educatori e come genitori, dover talvolta assistere a fenomeni improvvisi e imprevedibili, che magari sono anche il frutto di situazioni che nascono fuori dal contesto scolastico e che a scuola si manifestano senza alcuna apparente motivazione”.

Carmine Nicoletti

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