Home Graduatorie Gps 2022, errori nei punteggi: quali problematiche sulle prossime supplenze?

Gps 2022, errori nei punteggi: quali problematiche sulle prossime supplenze?

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Intervenuta nel corso dell’appuntamento della ‘Tecnica risponde live‘ di lunedì 8 agosto dal titolo “Gps preferenze 2022: come compilare tutte le sezioni della domanda”, la responsabile reclutamento Flc Cgil Manuela Pascarella ha risposto riguardo le problematiche che potrebbero esserci sulle prossime supplenze conseguentemente agli errori nei punteggi degli ultimi giorni:

“Gli uffici scolastici provinciali che, sulla base della normativa del decreto legge 126, hanno la competenza nella definizione delle graduatorie provinciali delle supplenze con le scuole polo a cui talvolta hanno affidato il compito di redigere e validare le Gps, devono assolutamente provvedere a correggere il più possibile gli errori che sono stati inseriti a sistema. Alcuni di questi errori nei punteggi sono riconducibili a problematiche relative al software o anche a passaggi talvolta non corretti nella validazione delle domande. Abbiamo avuto dei casi di alcuni uffici scolastici provinciali che hanno commesso degli errori nella validazione dei titoli informatici o di altri titoli però a volte questi errori sono riconducibili a problemi di compilazione dell’istanza”.

“Nel caso in cui gli errori sono legati alla compilazione dell’istanza c’è poco da fare perché se io dichiaro un titolo per un altro oppure ometto un titolo a cui avrei invece diritto, se l’errore è riconducibile a me che ho compilato l’istanza l’ufficio non è tenuto ad apportare delle correzioni. Diversi i casi in cui gli errori sono riconducibili a problemi del software o di validazione dei titoli da parte dell’amministrazione. In questo secondo caso gli uffici hanno tempo fino alla seconda metà di agosto per apportare tutte le correzioni necessarie. È molto importante che lo facciano in maniera che poi prima che l’algoritmo venga avviato con il software che deve procedere all’assegnazione degli incarichi di supplenza, in maniera che quando quest’algoritmo verrà materialmente avviato le graduatorie utilizzate inserite al sistema in quel momento siano le più corrette possibili, possibilmente più di questa fase in cui stiamo rilevando molti errori.

“Un secondo step di controlli sarà quello che si svolgerà con la stipula dei contratti, ovvero la prima scuola che stipula un contratto di lavoro va a controllare i titoli e apporta le dovute correzioni. Ricordiamo che l’ordinanza 112 come l’o.m. 60 prevede espressamente che in caso di non validità di titolo di accesso sia prevista la rescissione del contratto di lavoro. Negli altri casi in cui ci fossero punteggi in eccesso, gli uffici scolastici valuteranno come procedere. Se l’errore non incide in modo significativo sul processo di attribuzione degli incarichi di supplenza, magari il contratto non viene rescisso. Se invece impatta in modo molto grave sugli esiti delle procedure, gli uffici possono valutare dei provvedimenti più importanti”.

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