Categorie: Generico

Graduatorie ad esaurimento, anche il Consiglio di Stato si spoglia della giurisdizione

L’Adunanza plenaria del consiglio di Stato infatti, con sentenza n.11 del 12 luglio scorso ha evidenziato che, “in merito alle controversie inerenti la giusta posizione degli insegnanti nelle graduatorie, sussiste la giurisdizione del Giudice Ordinario, stante la situazione giuridica protetta, la natura dell’attività esercitata dall’Amministrazione e l’assenza di una vera e propria procedura concorsuale. In tal senso, infatti, si evidenzia che si tratta di atti gestori del datore di lavoro pubblico a seguito della già avvenuta instaurazione del rapporto di pubblico impiego, sì da non potersi configurare una procedura concorsuale diretta all’assunzione in un impiego pubblico, per la quale sola vale la regola residuale della giurisdizione del Giudice Amministrativo. Altresì, nell’accertamento della giusta posizione o collocazione nella graduatoria permanente o ad esaurimento degli insegnanti, vengono presi in considerazione atti che sono ricompresi tra le determinazioni assunte con la capacità e i poteri del datore di lavoro privato ai sensi dell’art. 5, comma 2, D.Lgs. n. 165 del 2001, di fronte ai quali sussistono soltanto diritti soggettivi, poiché la pretesa consiste nella conformità o difformità a legge degli atti inerenti al rapporto già instaurato e, quindi, di gestione della graduatoria utile per l’eventuale assunzione.

Qualora sorga una controversia in ordine all’inserimento in graduatoria di coloro che sono in possesso di determinati requisiti, anche sulla base della pregressa partecipazione a concorsi, e che è preordinata al conferimento di posti che si rendono via via disponibili, deve escludersi qualsiasi attività autoritativa sulla base di valutazioni discrezionali. L’assenza di un bando, di una procedura di valutazione e di una approvazione finale di graduatoria che individui i vincitori, dunque, preclude di configurare una procedura concorsuale, ai sensi dell’art. 63 D.Lgs. n. 165 del 2001, attribuite alla cognizione del Giudice Amministrativo.”.
Dino Caudullo

Articoli recenti

Concerto 1 maggio, BigMama ai giovani: “Ci portano pensare che i voti debbano essere sempre alti, ma fallire aiuta”

Ieri, come ogni primo maggio, festa dei lavoratori, si è tenuto il consueto "concertone" a…

02/05/2024

Al ‘Festival del Premio Letteratura Ragazzi’ sono gli studenti che votano il libro più bello

È iniziata a Cento, in provincia di Ferrara, il 29 aprile scorso, e si concluderà…

02/05/2024

Classi separate per disabili, le parole del generale Vannacci per il Codacons sono da reato penale: esposto in 104 procure

Dopo la petizione on line su Change.org per chiedere alla Lega di ritirare la candidatura…

01/05/2024

GPS 2024-2026, l’algoritmo che scavalca gli aspiranti in caso di preferenze mancanti sarà lo stesso dei bienni già trascorsi

Tra le criticità più gravi del meccanismo delle nomine da GPS, resta senza dubbio il…

01/05/2024

Una poesia per il 1° maggio

In occasione del 1° maggio in una filastrocca la scrittrice Maria Assunta Oddi celebra l’importanza…

01/05/2024