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I giovani e le scienze: un rapporto non sempre difficile

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E’ ancora possibile sorprendersi davanti alla creatività dei giovani, alla loro inventiva e alle loro curiosità? La risposta è ancora una volta sì. Basterà recarsi a Milano il 21 e 22 aprile al concorso europeo “I giovani e le scienze”, giunto alla sua 20a edizione, per rendersene conto.

E’ davvero lunga la lista di invenzioni e ricerche, tutte rigorosamente ideate e realizzate da giovani “Archimede”, che verranno presentate nella due giorni milanese: un prototipo di un casco tecnologico di sicurezza o di cuffie antirumore, l’invenzione di un sistema automatico per la separazione delle materie plastiche da smaltire, un nuovo scanner tridimensionale, uno studio sulla quantità di radon nelle case, un lavoro sulle capacità curative dell’acqua, oppure la presentazione di una innovativa tecnica di bonifica dei terreni; e ancora: la produzione di lieviti autoctoni per la vinificazione, l’applicazione della matematica al nostro quotidiano, la conferma dell’influenza del ciclo lunare sul sesso dei nascituri.
Gli autori, giovani di età compresa tra i 17 e i 20 anni e provenienti da 9 regioni diverse, avranno la possibilità di mettersi in evidenza in un evento prestigioso sostenuto dalla Direzione generale Ricerca della Commissione europea e da altre istituzioni comunitarie (Consiglio e Parlamento): l’obiettivo per tutti è quello di stimolare e valorizzare l’interesse per la ricerca e la tecnologia, ma anche promuovere l’eccellenza, premiare i talenti migliori.
 “L’esposizione merita una visita”, dice Alberto Pieri, segretario generale della Fast  – la Federazione delle Associazioni Scientifiche e tecniche, che gestisce da sempre la selezione italiana per conto della Commissione europea. “I ragazzi allestiscono i loro stand in maniera personalizzata e curiosa, presentano e spiegano al pubblico (scuole, famiglie etc.) le loro ricerche, le loro invenzioni. Presso gli stand a Milano saranno in mostra le 26 invenzioni migliori, selezionate tra le 99 inviate. Il concorso coinvolge ogni anno a livello europeo centinaia di migliaia di ragazze e ragazzi di 33 paesi; attraverso le selezioni vengono scelti i circa 120 finalisti che si sfidano nella finale comunitaria che nel settembre 2008 si svolgerà a Copenhagen, con premi fino a 5.000 euro”. 
L’edizione 2008 de “I giovani e le scienze” si avvale anche dei contributi, premi e stages, offerti ai ragazzi, di Sanofi Aventis, Fondazione Lombardia per l’ambiente, Progetto per la divulgazione scientifica del Ministero università e ricerca. I patrocinii sono di Presidenza del Consiglio dei ministri, Comune e Provincia di Milano, Regione Lombardia.
Gli studenti che aderiscono al concorso”, dice Alessandro Clerici, presidente della Fast, e presentano i loro contributi non hanno niente di diverso da tanti altri nostri giovani: fanno sport, si divertono, hanno una vita sociale normale, ma dimostrano acume, curiosità, capacità di riflessione, sono ragazze e ragazzi che chiedono, approfondiscono i loro dubbi, usano al meglio il tempo libero, inventano, concretizzano. La Fast è l’organizzazione scelta dalla Commissione europea per promuovere e realizzare l’iniziativa in Italia. Fast è una prestigiosa istituzione che celebra con questa manifestazione i 110 anni dalla sua fondazione, avvenuta nel 1897 , ad opera dell’ing. Giuseppe Colombo, il progettista nel 1883 a Milano della prima centrale elettrica europea, la seconda al mondo”.
 L’evento, coinvolge i migliori studenti delle superiori e del primo anno di università; promuove la cooperazione e gli interscambi; mira a divulgare la dimensione europea della ricerca. I partecipanti hanno la possibilità di conoscere e confrontarsi con colleghi di altre nazioni, con medesimi interessi. In questo senso, la Commissione europea, attraverso la Dg Ricerca, stimola gli sforzi per invogliare i ragazzi a cimentarsi nelle tematiche tecnico-scientifiche dei più svariati settori. Solo i vincitori delle competizioni di ogni singolo stato concorrono per la finale europea e per gli altri eventi.
 Il concorso è riservato agli studenti, in gruppi di non più di tre persone o singoli, con più di 14 anni il 1° settembre e meno di 21 anni il 30 settembre. Tra i 99 progetti consegnati alla Fast.
Il 22 aprile saranno annunciati i nominativi dei 24 finalisti e dei vincitori dell’edizione 2008 e di chi rappresenterà l’Italia nella finale europea e nei più importanti avvenimenti internazionali in rete con questa iniziativa, unica nel suo genere per qualità e vastità di collegamenti internazionali: Copenhagen, per la finale europea del concorso della Commissione europea; Stoccolma, per il premio Acqua; Reno, negli Stati Uniti, per la manifestazione Isef Intel; Budapest per l’Expo Science Europe di Milset; Londra per il festival della scienza; Bruxelles, per l’Expo Science del Belgio; Lisbona per il campo estivo internazionale.