Categorie: Generico

“I giovani ricordano la Shoa”

Per promuovere studi e approfondimenti da parte dei giovani sugli orrori che hanno segnato parte della storia europea nel secolo appena concluso e, al tempo stesso, rafforzare i sentimenti di pace e solidarietà fra i popoli, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, bandisce due distinti concorsi, riservati, rispettivamente, alle classi dell’istruzione primaria (elementari e medie) sul tema "Il periodo della Shoah vissuto da bambini e ragazzi come voi. Quali conoscenze avete in proposito? Quali considerazioni vi vengono alla mente? Quali emozioni provate?" (gli elaborati possono essere espressi tramite disegni, poster, favole, poesie, racconti, raccolte di memorie scritte o registrate) ed alle classi dell’istruzione secondaria di II grado sul tema "Popoli e singoli durante la Shoah. Vicende, ruoli e comportamenti diversi: le vittime, i persecutori, quelli che hanno voltato la sguardo, quelli che hanno reagito impegnandosi… La classe dovrà trattare almeno due degli aspetti indicati nella traccia, evidenziandone le correlazioni" (per quanto riguarda questo secondo concorso, le classi possono partecipare attraverso la realizzazione di ricerche, saggi, articoli di giornale, opere teatrali, sceneggiature, video, Cd, poster).
Per documentarsi sui temi da trattare, le scuole possono fare riferimento ai siti internet dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (www.ucei.it/giornodellamemoria – tel. 06/5898405) e della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea  (www.cdec.it). Peraltro, il Ministero dell’Istruzione mette a disposizione delle scuole, per ogni utile informazione, i seguenti recapiti:  tel. 06/58493090; e-mail: maria.barberini@istruzione.it.
Gli elaborati dovranno pervenire entro il 6 dicembre 2003 ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali, che effettueranno, con la collaborazione di un apposito gruppo di lavoro (costituito anche per seguire, orientare e sostenere le scuole che partecipano al concorso), una prima selezione individuando, a livello regionale (due per ogni ordine di studi), alcuni lavori che saranno inviati al Dipartimento per i Servizi nel Territorio e per lo Sviluppo dell’Istruzione. A questo punto, una giuria, composta da rappresentanti del Miur e dell’Unione Comunità Ebraiche Italiane, sceglierà gli elaborati ritenuti maggiormente meritevoli per ciascun ordine di studi. Durante la manifestazione di premiazione, che si svolgerà in occasione del "Giorno della memoria" (istituito per non dimenticare le persecuzioni nazi-fasciste), verranno organizzati momenti di riflessione e dibattito sulle tematiche in oggetto.
Peraltro, le stesse istituzioni scolastiche sono invitate a promuovere, nel quadro dei percorsi didattici e dell’offerta formativa, occasioni e momenti di riflessione, di confronto, di dibattito sui crimini e sugli avvenimenti tragici che hanno segnato la vita dei popoli in un passato recente.

Redazione

Articoli recenti

Come difendersi dal cyberbullismo? Cosa possono fare i docenti per le vittime e per i carnefici?

Il cyberbullismo, si sa, è un fenomeno ampiamente sdoganato nelle classi italiane, purtroppo. Sono tantissimi…

28/04/2024

Gps e graduatorie Ata 2024, certificazione di alfabetizzazione digitale: come conseguire la Eipass Standard

Nel nuovo contratto scuola, firmato lo scorso 18 gennaio, al comma 10 dell'articolo 59 c'è…

28/04/2024

Concorso dirigenti scolastici, simulatore e corsi di preparazione ai quesiti in attesa della prova scritta

Come abbiamo scritto si è svolto il 23 ottobre, presso il ministero dell’Istruzione, l’incontro sul concorso ordinario…

28/04/2024

Le classi separate del generale Vannacci (imposto da Salvini) imbarazzano il Governo, pure Valditara prende posizione. La scuola all’unisono: il disabile è una risorsa

L’uscita a gamba tesa del generale Roberto Vannacci sull’opportunità di creare classi separate con alunni…

28/04/2024

Pedagogisti ed Educatori: il ddl va bene, ma bisogna riconoscere anche Assistenti e Tiflologi

Da pedagogista, saluto con grande favore la recente approvazione da parte del Senato della Repubblica…

27/04/2024

Vannacci e le classi separate, anche Fdi e Fi lo condannano: Boschi (IV) chiede l’intervento dei ministri Valditara e Locatelli

Hanno fatto rumore e scalpore le parole del generale Roberto Vannacci sulla necessità di creare…

27/04/2024