Categorie: Attualità

Il sasso dal cavalcavia eliminato dal libro di fisica

Arriva il “mea culpa” della casa editrice del libro di fisica in cui c’era un problema molto contestato.

Si tratta di un quesito sul moto uniformemente accelerato, in cui veniva descritto il lancio di un sasso da un cavalcavia di un’autostrada nella direzione perpendicolare alla direzione di percorrenza di un’auto. Il quesito dal titolo “sasso dal cavalcavia”, ha fatto il giro della rete per il fatto che un genitore lo ha pubblicato sul proprio profilo facebook rilevandone gli aspetti antieducativi e antipedagogici.
La questione è subito diventata un caso nazionale che ha interessato testate nazionali come “La Repubblica” e le testate d’informazione scolastica.
Adesso arriva un preciso comunicato stampa della casa editrice, che pone rimedio allo spiacevole inconveniente. “È stata una svista, ci impegniamo a ritirare tutte le copie in circolazione per mandarle al macero”, questa è la nota fatta dalla Pearson – Linx che ha già aggiornato l’edizione digitale del libro.
Tra l’altro si tratta anche di un libro la cui adozione è molto diffusa sul territorio nazionale, il cui titolo è ‘La realtà e i modelli della fisica’, scritto da James S. Walker.
La casa editrice si rende disponibile, a chi è in possesso di questo libro, a cambiarlo gratuitamente. Inoltre la casa editrice si scusa dicendo: “Siamo consapevoli che la scelta dell’esempio è decisamente inopportuna. Siamo rincresciuti dell’errore presente sull’ultima edizione italiana dell’opera e sfuggito alle nostre revisioni. Tanto più siamo dispiaciuti del fatto che ciò abbia potuto ferire la sensibilità di chi è stato vittima di episodi criminosi, con i quali naturalmente l’esercizio in questione non ha alcuna relazione”.
Chissà se tale marcia indietro, metterà fine a questa triste e spiacevole vicenda, o se ci saranno strascichi giudiziari, tuttavia va reso merito alla Casa editrice di avere agito in modo rapido e riparatorio.

Lucio Ficara

Articoli recenti

Uil Scuola Rua ammessa ai tavoli contrattuali per volere del Tribunale di Roma, ma l’Aran precisa: rimane fuori dalla contrattazione integrativa

La Uil Scuola Rua, anche se non firmataria del contratto collettivo nazionale, avrebbe diritto a…

29/04/2024

Debiti scolastici agli scrutini finali, di norma si devono assolvere entro il 31 agosto. Eccezionalmente si può sforare ai primi di settembre

L'anno scolastico sta già volvendo alla fine e gli esiti degli scrutini finali non sono…

29/04/2024

65 scuole siciliane studieranno il dialetto. Parte il progetto “Non solo mizzica”

In Sicilia si studierà il dialetto a scuola, grazie a un finanziamento di oltre 400 mila…

29/04/2024

Prove scritte maturità tra meno di due mesi: cosa devono sapere i docenti impegnati nelle commissioni?

La maturità 2024 si avvicina: il 19 giugno verrà proposta agli studenti la prima prova…

29/04/2024

Percorsi abilitanti docenti, le pagine delle Università per informazioni e bandi

Sono 51.753 i posti disponibili per i percorsi delle istituzioni universitarie e AFAM di formazione iniziale e…

29/04/2024

Dati sensibili scuola: due pesi e due misure

In materia di diritto alla protezione dei dati personali e del diritto alla riservatezza sancito…

29/04/2024