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Il Sud indietro per barriere architettoniche e tecnologia per disabili

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Fra le altre arretratezze del mezzogiorno c’è anche questo e cioè nella ripartizione geografica la percentuale più bassa di scuole con scale a norma (74,4% di scuole primarie e 84,1% di secondarie) e servizi igienici a norma (68,7% di scuole primarie e 72,9% di secondarie di primo grado) prevale il Sud.
All’estremo opposto, il Nord ha la percentuale più elevata sia per le scale a norma (83,6% di scuole primarie e 89,7% di scuole secondarie) sia per i servizi igienici a norma (83,3% di scuole primarie e 86,2% di scuole secondarie).
Il 35,7% delle scuole primarie del Nord ha percorsi interni accessibili contro il 23,4% delle scuole dello stesso ordine del Mezzogiorno; il 34,6% delle scuole del Nord, invece, ha percorsi esterni accessibili contro il 21,7% delle scuole del Mezzogiorno di pari ordine.
Poco più del 30% delle scuole secondarie di primo grado ha reso accessibili sia i percorsi interni sia i percorsi esterni all’edificio: il valore più elevato è quello del Nord (rispettivamente 36,4% e 33,8% delle scuole), mentre il più basso si registra nel Mezzogiorno (rispettivamente 22,5% e 21,4% delle scuole).
Sul fronte della dotazione tecnologica sono ancora più di un quarto le scuole primarie e secondarie di primo grado che non hanno postazioni informatiche adattate, con percentuali più elevate nel Mezzogiorno (il 30,0% delle scuole primarie e il 25,2% delle scuole secondarie), la percentuale più bassa si riscontra al Centro con il 27,0% di scuole primarie e il 20,8% di scuole secondarie. Le scuole primarie dell’Emilia-Romagna sono quelle più dotate di postazioni informatiche adattate (82,9% delle scuole), insieme alle scuole secondarie di primo grado della Liguria (83,1% delle scuole). Le scuole meno dotate sono quelle della Basilicata (59,4% delle scuole della regione) per la scuola primaria e quelle della Campania (71,6% delle scuole) per la scuola secondaria di primo grado