Categorie: Borse di studio

In Friuli borse di studio ai neo-diplomati che si iscrivono ad un ateneo straniero

Un contributo regionale 2009/2010: è questa la cifra, tutt’altro che simbolica, che  gli studenti neodiplomati del Friuli Venezia Giulia potranno vedersi recapitata qualora decidessero di proseguire il loro percorso formativo in Università o Istituti di istruzione universitaria all’estero.
Certo per accedere all’assegno di studio la Regione Friuli ha stabilito diversi limiti (anche perché la capienza totale delle risorse economiche messe a disposizione è limitata a  40 mila euro), ad iniziare da quello relativo al reddito della famiglia di provenienza. Che ovviamente dovrà essere limitato: la soglia reddituale Isee (indicatore della situazione economica equivalente) dovrà essere compresa entro 19.152,97 euro ed un limite Ispe (indicatore della situazione patrimoniale equivalente) fissato a 32.320,64 euro.
Tra gli altri requisiti necessari vi è anche la residenza in Friuli Venezia Giulia ed un diploma di scuola secondaria superiore non antecedente al 2008 e con una valutazione non inferiore a 70/100 o equivalente. Coloro i quali fossero iscritti già ad anni accademici successivi al primo, invece, dovranno avere superato almeno il 50 per cento degli esami previsti.
Rimane però il fatto che il sovvenzionamento rappresenta un’opportunità importante per intraprendere un percorso formativo, incentrato in un Paese straniero, davvero importante per la formazione, anche umana, dei ragazzi. In un periodo di stanca del progetto Erasmus, che quest’anno ha compiuto 22 anni, iniziative regionali di questo genere non possono che fare bene all’istruzione italiana e ai suoi studenti.
Alessandro Giuliani

Condividi
Pubblicato da
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Elezioni CSPI: secondo Unicobas un’occasione importante per riaprire il dibattito sul tema della rappresentatività dei sindacati

A pochi giorni dalla data del 7 maggio, quando nelle scuole si voterà per rinnovare…

04/05/2024

Niente ‘gita’ chi ha una brutta pagella pure se disabile o bes, Valditara critico: il merito non è la media aritmetica dei voti

Anche il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, boccia sonoramente la decisione presa dal…

04/05/2024

Edilizia scolastica, un tema trascurato; ma senza spazi adeguati è impossibile fare “didattica attiva”

Fra le molteplici segnalazioni dei lettori che hanno partecipato alla nostra iniziativa “Dillo al Ministro”…

04/05/2024

“Cred’io ch’ei credette ch’io credesse”. Elogio del congiuntivo e del pensiero critico

Nelle ultime settimane è tornata in primo piano con grande eco social, la mai sopita…

04/05/2024

Il solito “falso mito” delle scuole speciali: Ora basta!

Alle recenti roboanti dichiarazioni dell’editorialista Galli della Loggia sulle scuole speciali hanno fatto eco in…

04/05/2024

Una classe di Torino visita una radio per terminare un podcast: esclusi 7 alunni con la media sotto l’8! Proteste: questo è il merito?

Social e nuove tecnologie sono sempre più presenti nella vita dei giovani. Anche a scuola.…

04/05/2024