Attualità

In ritardo troppe volte a scuola per colpa del treno, pendolare lancia protesta: non mostreremo più biglietti o abbonamenti

Un ragazzo di 17 anni di Casale Monferrato, Matteo Philippe, ha detto basta ai continui ritardi del treno che lo porta giornalmente al Liceo Plana di Alessandria dove frequenta la classe quarta. Lo studente ha spiegato i motivi della sua protesta: il treno è infatti perennemente in ritardo di almeno un’ora, se non cancellato, mediamente due volte a settimana. Secondo quanto afferma il ragazzo, in questa prima parte di anno scolastico la situazione è peggiorata e Matteo ha totalizzato sei ritardi in tre mesi e mezzo. Sarebbero stati di più, ma alcune volte il papà lo ha accompagnato. Il tutto pagando 25 euro a settimana di abbonamento al servizio.

Stufo di tali disagi il ragazzo ha deciso di creare una petizione su change.org: lui e gli altri pendolari smetteranno di mostrare il biglietto/abbonamento per protestare contro la situazione in una città, Casale Monferrato, che ha visto cancellare diverse tratte. Con questa protesta Matteo vuole che si accendano i riflettori sulla vicenda e che possano migliorare servizi, spesso carenti.  

Redazione

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