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In Sicilia, borse di studio per alunni

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La suddetta circolare regionale n. 6 del 26 febbraio 2003 (pubblicata nella G.U. della Regione Siciliana n. 12 del 14/3/2003) si rifà alla legge 10 marzo 2000, n. 62 ("Norme per la parità scolastica e sul diritto allo studio e all’istruzione"), che prevede l’erogazione di borse di studio a sostegno delle spese sostenute per l’istruzione dei propri figli da famiglie economicamente svantaggiate, nonché al D.P.C.M. 14 febbraio 2001, n. 106 (pubblicato nella G.U. della Repubblica Italiana del 10/4/2001), che ha definito i princìpi e le norme attuative, nell’ambito dei quali le Regioni, a loro volta, devono definire le modalità operative applicabili nel territorio di pertinenza per l’accesso concreto al beneficio.
Alle borse di studio possono accedere i genitori o gli altri soggetti che rappresentano il minore, ovvero lo stesso studente se maggiorenne, appartenenti a famiglie in possesso di un Indicatore della situazione economica equivalente (determinata con le modalità previste dal D.P.C.M. 18 maggio 2001) non superiore ad euro 10.632,94.
Possono concorrere al bando gli alunni residenti nella regione siciliana che frequentano le scuole presenti sia nel territorio della stessa regione che in altre regioni. La borsa di studio è fissata nella misura minima di euro 51,64, pari al tetto minimo di spesa sostenuta ai fini dell’ammissione al beneficio; potrà, comunque, essere erogata in misura pari alla spesa effettivamente sostenuta (fino ad esaurimento delle risorse disponibili) ma in ogni caso non superiore a euro 160 per le scuole elementari, euro 200 per le scuole medie inferiori, euro 260 per le scuole di istruzione secondaria di II grado.
L’istanza di partecipazione unitamente agli allegati dovrà essere presentata entro il 31 maggio 2003  presso: il comune di residenza dei richiedenti se il beneficio è a favore degli alunni che frequentano le scuole elementari e medie inferiori; presso la provincia di residenza dei richiedenti se il beneficio, invece, è a favore degli alunni che frequentano le scuole medie superiori.
Le graduatorie verranno distinte per livello scolastico e saranno ordinate in base alla progressione degli Indicatori della situazione economica equivalente (Isee) fino e non oltre il valore massimo di euro 10.632,94. Sulla base delle graduatorie elaborate e trasmesse dalle province, il Dipartimento Pubblica Istruzione dell’Assessorato dei Beni Culturali ed Ambientali e della Pubblica Istruzione della Regione Sicilia procederà alla redazione del piano di riparto, individuando l’importo individuale delle borse di studio, distinto per ogni ordine e grado di scuola ed accrediterà le somme a favore delle varie province le quali, a loro volta, accrediteranno ai singoli comuni interessati gli importi determinati in ragione del numero dei beneficiari e dell’entità delle singole borse di studio.

Per visionare la circolare n. 6/2003 ed i suoi allegati, compreso il formulario della domanda di partecipazione (sarà così possibile verificare anche la tipologia delle spese ammissibili e le modalità di partecipazione) clicca su "Ulteriori Approfondimenti".