I lettori ci scrivono

Italiano e matematica come “recupero di materia prima”

Proprio così! Tra mille progetti, in mezzo ad eventi e festival d’ogni genere, la scuola ha smarrito una delle trasmissioni più incisive per una sana e robusta costituzione (sociale): quella del conto e del rac-conto.

Bisogna iniziare a nuotare là dove i piedi toccano, prima di dirigersi al largo, per evitare di navigare a vista: sovraccaricare la saccoccia dei ragazzi con attività promozionali fa solo pubblicità, contenuti ben pochi! Intanto, parto dalla lingua: senza alcuna ostentazione di neopurismo ritengo doverosa una maggiore riacquisizione lessicale del nostro linguaggio.

“Abilità” suona meglio di “skill”, “schermo” ha più poesia di “display”, perché di dantesca tradizione: preferisco “incontro” a “meeting”, “discorso” al posto di “speech”, “personale” invece di “staff”.

Nulla togliendo ai prestiti comunitari (d’altronde i fenomeni di import/export sono fisiologici nell’economia linguistica, chi può negarlo!), credo fortemente che la nostra lingua italiana sia quella “base” di padronanza per poter essere “all’altezza” di qualunque altro linguaggio.

Rimettiamo in riga allora le nostre parole, ripristinando quella sintassi che è sia dell’italiano che della matematica: un maggiore rigore eviterebbe l’approssimazione, che è già in atto, senza fingercelo! Mi vien da pensare sulla scia di Bauman che “un fallimento sociale è sempre un fallimento di comunicazione”: come volevasi dimostrare, avrebbe chiosato oggi il buon Euclide, nel novero di un altro “Ei fu” a buona memoria. Pertanto, più italiano e matematica per tutti! I numeri della bravura sono i veri talenti, non i talentuosi!

Francesco Polopoli

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Giorgia Meloni: “Non accettiamo lezioni da chi vuole chiudere le scuole per il Ramadan e chiede di togliere il crocifisso dalle aule”

Ieri, 9 aprile, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è ufficialmente candidata alle elezioni…

29/04/2024

Salvini su Vannacci: “Sue parole fraintese volutamente. Per le disabilità gravi però un solo docente di sostegno non basta”

Il vicepremier Matteo Salvini, leader della Lega, ha commentato le parole del generale Roberto Vannacci…

29/04/2024

Bullismo, una madre: “Con un’app sul telefono di mio figlio posso sentire le voci attorno lui e correre subito a scuola”

I casi di bullismo sono frequenti all'interno delle scuole, tanto da terrorizzare, nel vero senso…

29/04/2024

Quando scade 18App? Ecco da cosa è stato sostituito il bonus e le ultime notizie sulla Carta del Docente

Il bonus dedicato ai neo maggiorenni si avvia verso la sua scadenza. Come si legge…

29/04/2024

Fondi PNRR, le scuole non ce la fanno: un sondaggio della Cisl Scuola evidenzia le criticità, ma propone anche qualche soluzione

L’eccezionale quantità di risorse che sono arrivate e continuano ad arrivare nelle scuole per il…

29/04/2024

Un’alunna: “Il benessere della classe dipende dal carattere dei docenti”. Una prof: “Insegnare senza empatia è impossibile”

Si parla spesso di disagio generazionale. Il quotidiano La Repubblica ha intercettato le sensazioni di…

29/04/2024