Insegnare l’educazione civica ai bambini delle scuole primarie attraverso la coltura di fiori e piante. Mira a questo obiettivo il progetto “Amici in Fiore”, la cui terza edizione è stata presentata alla Camera. Lo riporta l’ANSA.
“Scopo dell’iniziativa – ha spiegato Francesca Sorvillo, responsabile progetti scuola di Cse Italia, agenzia di comunicazione ideatrice del progetto – è far scoprire agli alunni il piacere della coltura dei fiori e delle piante come strumenti di sviluppo delle relazioni interpersonali con amici e famigliari”. L’anno scorso, ha ricordato l’agenzia, al progetto hanno aderito 3.500 classi, coinvolgendo 5.000 insegnanti, 80 mila alunni e 160 mila genitori; 600 gli elaborati realizzati dagli istituti. A chi aderirà alla nuova edizione, realizzata con Interflora e il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, saranno distribuiti kit con un gioco educativo e dieci schede ad hoc, “supporto al percorso didattico nell’ambito dell’educazione civica e ambientale”.
“E i bambini – ha aggiunto Simone Mariani, responsabile marketing digitale e comunicazione di Interflora – avranno delle piantine da curare. Si metteranno alla prova”. Questo progetto, ha puntualizzato, “è una best practice tutta italiana”. Secondo i promotori dell’iniziativa, i fiori e le piante “insegnano ai bambini a crescere in modo più sano, prendendosi cura dell’ambiente e della biodiversità, formano la loro personalità al rispetto dei valori civici e sociali e li preparano a capire meglio la vita e il mondo che li circonda, tutelandoli dalla realtà virtuale che spesso tende a intrappolarli, anche in episodi di bullismo e cyberbullismo”.
