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L’Europa alla ricerca della propria identità

L’adesione dell’Italia all’UE è avvenuta in forza del Trattato internazionale firmato a Roma nel 1957 e in conformità a ciò le leggi e le direttive comunitarie prevalgono su quelle nazionali, anche in mancanza del loro recepimento in una norme del diritto positivo italiano.
L’incidenza dell’Unione Europea nella vita dei singoli Stati aderenti è già rilevante ed è destinata a crescere nel prossimo futuro; l’Europa che si va disegnando rappresenta un progetto in cui molte pagine devono essere scritte. A questo disegno progettuale tutte le forze culturali e sociali sono chiamate ad offrire il loro apporto per dare all’Europa una "anima", cioè un nucleo centrale forte di valori, principi ed idee.
L’Europa non può ridursi ad un mero spazio geografico dove circolano liberamente capitali, merci e uomini; l’UE ha bisogno di avere contenuti culturali, ideali e valoriali, in poche parole deve esprimere un’identità forte. A questo livello si colloca il lavoro di formazione, aggiornamento culturale e presenza sociale dell’AEDE (Association Europèenne des Enseignants), cioè quell’Associazione di docenti che dal 1956 opera perché l’Europa che si costruisce sia di tipo federale. L’Unione Europea ha bisogno di trovare una condivisione di principi, nonché di una loro rigorosa declinazione nella vita istituzionale, sociale e politica; questi concetti fondanti sono:
• il primato dell’uomo;
• la solidarietà e la sussidiarietà;
• la laicità degli Stati e delle pubbliche istituzioni;
• la libertà effettiva delle persone e delle libere aggregazioni.

La scuola che è dispensatrice di cultura deve partecipare all’evoluzione ed all’allargamento dell’Unione Europea con un lavoro progettuale preciso e mirato per formare i futuri cittadini italiani ed europei; è questa la grande sfida educativa che attraversa la scuola italiana e della quale i principali interpreti devono essere i docenti e i dirigenti scolastici.

Info:
AEDE / Association Europèenne des Enseignants
Segreteria provinciale di Bologna
C/o Prof. Floriano Roncarati
Via Pietro Pomponazzi, 11
40139 Bologna
Cell. 338/2818588

Redazione

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