Categorie: Alunni

La preside “vieta” la scuola a uno studente con rasta: “È indecoroso”

La pettinatura fa la differenza e Massimiliano, 16 anni, è stato così costretto a rimanere a casa: “Una discriminazione” dice la famiglia.

Ma secondo la preside che ha deciso il provvedimento, “I rasta sono contrari alle norme igienico sanitarie della scuola. Perciò Massimiliano non potrà riprendere a frequentare né la cucina, né i laboratori finché non si taglierà i capelli”.

E la dirigente fa appello all’articolo 26 del regolamento interno: “Nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e delle abitudini dei diversi settori gli allievi sono tenuti a indossare un abbigliamento decoroso, curato e ordinato. Sono quindi da evitare abbigliamenti, acconciature, accessori e trucchi particolari che possano contravvenire a queste norme”. Di dreadlocks, come quelli di Massimiliano, iscritto al corso di operatore della ristorazione, nel regolamento non si parla, ma per la dirigente scolastica, “non sono decorosi, né tantomeno igienici. Mi dicono che si possano lavare, ma a mio parere rimangono sporchi e sono sempre arruffati. Prima di Natale Massimiliano portava i capelli lunghi, però li teneva sempre in ordine, ora invece sono ingestibili”. In più, critica la preside, “è anche una questione di estetica: immaginatevi un ragazzo in giacca e cravatta, ma con i rasta. E’ indecoroso”.

 “Non lo abbiamo sospeso – precisa la dirigente – semplicemente non potrà entrare in laboratorio o in cucina finché avrà quella pettinatura. E siccome i suoi genitori sapevano che c’era un regolamento da rispettare, la sua mancata frequenza sarà responsabilità loro”.

“Nel 2015 è inammissibile che un ragazzo venga sospeso da scuola per il suo taglio di capelli”, grida un politico di Sel, Sinistra Ecologia e Libertà.“Si tratta di un attacco alla libertà personale. Ogni persona, tanto più nell’età dell’adolescenza, ha il diritto di esprimere compiutamente la propria personalità attraverso abbigliamento e acconciatura, non si possono confondere le regole igieniche sanitarie, che non hanno nulla a che fare con la lunghezza dei capelli, con il gusto personale, sia esso di uno studente o di un dirigente scolastico. Per questo credo sia giusto che il ministro intervenga, a tutela del sereno percorso scolastico del ragazzo, ma soprattutto per evitare che si affermi un precedente contrario alla libertà personale”.

Anche Flc-Cgil di Rimini sulle barricate: “L’articolo 34 della Costituzione dice: la scuola è aperta a tutti ed è inaccettabile, per il ruolo centrale che ha il sistema educativo nel nostro paese, che una struttura formativa che si prefigge prima di tutto lo scopo di educare alla convivenza e alla determinazione di un pensiero critico, metta in atto azioni repressive e impedisca al ragazzo, mortificandolo, di accedere agli ambienti scolastici. Chiediamo il ritiro immediato del provvedimento punitivo, e che venga effettuata ogni tipo di valutazione sull’operato della dirigente”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Gps 2024, tutto in alto mare e cresce il rischio ricorsi : la “patata bollente” passa ora all’Ufficio di Gabinetto del Ministero

Cresce l’incertezza sulla “finestra” di aggiornamento delle Gps: non sono bastati due pareri del Consiglio…

07/05/2024

Caos al Concorso riservato per dirigenti e la contraddizione che si contraddice

Il ministro, saputo in quale clima di caos  e in quali condizioni  di disorganizzazione si è svolto…

07/05/2024

Il ministro Valditara mantenga la promessa sull’organico Covid

L'8 febbraio il Ministro Giuseppe Valditara aveva rilasciato un comunicato ufficiale nel quale dichiarava l'impegno…

07/05/2024

Valditara ai docenti: “Avete in mano il lavoro più bello del mondo, quello di dare un futuro ai nostri giovani”

Intervenuto nel corso della quarta tappa di Scuola Futura, ad Alessandria, il ministro dell'Istruzione e…

07/05/2024

Gratteri: volte c’è gente colta che quando parla si piace e non si rivolge alla pancia dei ragazzi, bisogna essere credibili

Il procuratore della Repubblica di Napoli Nicola Gratteri è stato ospite oggi, 7 maggio, di…

07/05/2024

Apertura Gps 2024, informativa del Ministero: le ultime notizie – Rivedi la Diretta

Nel corso della terza informativa sindacale sull’ordinanza ministeriale che regolamenta l’aggiornamento delle GPS 2024 di oggi,…

07/05/2024