Categorie: Politica scolastica

Franceschini: presto il ritorno della storia dell’arte a scuola

“Bisogna riavvicinare gli italiani al patrimonio artistico-culturale del Paese. Anche per questo la storia dell’arte tornerà tra le materie di insegnamento non come un accessorio, ma come parte integrante della riforma già annunciata della scuola del ministro Giannini e andrà in uno dei prossimi Consigli dei Ministri”.

La notizia, rimbalzata su tutte le agenzie a margine della presentazione del progetto Rai “Italia: viaggio nella bellezza”, è stata accolta con soddisfazione dall’Associazione nazionale insegnanti di storia dell’arte.

“È una notizia importantissima”, commenta la presidente Irene Baldriga, che vuole fare chiarezza sulle polemiche che si sono trascinate negli ultimi tre anni su questo tema. In realtà, “non è corretto dire che la Gelmini abbia eliminato la storia dell’arte dalla scuola e nello specifico da tutte le scuole secondarie superiori – dice Baldriga – In verità, per il liceo Classico tradizionale, l’ex ministro ha persino migliorato le cose, perché ha portato l’arte a due ore settimanali nel triennio, quando in passato ne era prevista una, e due ore solo nell’ultimo anno”.

L’aspetto singolare del riordino della Gelmini sta nel fatto che la storia dell’arte veniva eliminata dagli istituti a indirizzo turistico, mentre  venivano  soppresso anche tutte le sperimentazioni, di cui tanti Licei ormai si avvalevano per poter integrare il curriculum scolastico con la storia dell’arte.

“L’annuncio di Franceschini è pienamente coerente con le dichiarazioni del Governo e della Giannini”, riflette la Baldriga. “Siamo contenti, ci aspettiamo ora una risposta di sostanza. Ci aspettiamo che quando si parla di reintegro si faccia riferimento a docenti laureati in storia dell’arte, senza fare papocchi”.

“Spero che i ministri pensino anche agli istituti professionali, dove la storia dell’arte rappresenta davvero un riferimento fondamentale – conclude Baldriga – Ci auguriamo che ritorni l’arte al Ginnasio, nel biennio del Classico, da cui era stata tolta dalla riforma Gelmini con l’abolizione della sperimentazione”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Quando scade 18App? Ecco da cosa è stata sostituita e le ultime notizie sulla Carta del Docente

Il bonus dedicato ai neo maggiorenni si avvia verso la sua scadenza. Come si legge…

29/04/2024

Fondi PNRR, le scuole non ce la fanno: un sondaggio della Cisl Scuola evidenzia le criticità, ma propone anche qualche soluzione

L’eccezionale quantità di risorse che sono arrivate e continuano ad arrivare nelle scuole per il…

29/04/2024

Un’alunna: “Il benessere della classe dipende dal carattere dei docenti”. Una prof: “Insegnare senza empatia è impossibile”

Si parla spesso di disagio generazionale. Il quotidiano La Repubblica ha intercettato le sensazioni di…

29/04/2024

Le minoranze linguistiche in Italia: una mostra e un podcast, il progetto Voci Nascoste

In Italia esistono lingue antiche tuttora in uso, un ricco patrimonio linguistico ancora vivo e…

29/04/2024

Asia sud-orientale, il caldo ferma le lezioni frontali: 33 milioni di studenti casa

Le recenti incursioni degli anticicloni - oceanico, indiano o africano - stanno comportando sempre più…

29/04/2024

Sempre più coding nelle scuole, ecco i benefici per i ragazzi

Lo studio del coding è sempre più importante nelle scuole perché sviluppa la capacità di…

29/04/2024