E anche oggi a Palermo, in occasione della visita di Renzi per l’inaugurazione dell’anno scolastico, ci hanno provato.
Ma, a quanto pare dalle testimonianze dei presenti, con scarsi risultati. Attorno a Renzi infatti c’era un cordone invalicabile. Decine di poliziotti, carabinieri e membri della digos in borghese hanno protetto il premier da una pesante contestazione.
Insomma è stata svolta un’opera di prevenzione molto accurata. Lo iato tra il palazzo e la piazza, malgrado i proclami, si allarga.
E opportunamente, sulla questione, arriva un comunicato di Sel che sottolinea come non ci sia una reale volontà di risolvere i problemi dei pensionandi: “Solo qualche settimana la Ragioneria generale dello Stato ha bocciato le coperture finanziarie per risolvere il problema, creato dalla riforma Fornero, dei lavoratori della scuola denominati Quota96 perché non idonee, in quanto derivanti dalla spending review. Ora per il decreto missioni, con lo stesso tipo di coperture, la ragioneria da il via libera senza alcuna obiezione al Ministero della Difesa per coprire 213 dei 452 milioni per le missioni internazionali. La Ragioneria generale dello Stato usa due pesi e due misure? Tutto questo non è accettabile. Si risolva immediatamente il problema dei Quota96.”
Immediatamente? Ma qui campa cavallo che l’erba cresce…
"Abbiamo una drammatica carenza di manodopera specializzata, un mondo dell'impresa che richiede sempre di più…
La vicenda della scuola secondaria di primo grado di Treviso che ha “esonerato” due alunni…
Intervenuta nel corso della diretta della Tecnica risponde live di venerdì 24 maggio, Serena Morando…
Riportiamo di seguito la posizione del PSI, del suo segretario nazionale Enzo Maraio e del…
Riceviamo e riportiamo la posizione di Ancodis e del suo presidente Rosolino Cicero sul nuovo…
Le aziende chiedono alla scuola di insegnare ai giovani l’utilizzo corretto dell’intelligenza artificiale: l’esigenza arriva…