Home Attualità La vicepresidente della Calabria Princi incontra Valditara: “Possibile nascita del liceo biomedico”

La vicepresidente della Calabria Princi incontra Valditara: “Possibile nascita del liceo biomedico”

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Come riporta il sito della Regione Calabria, oggi, 28 giugno, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha incontrato a Roma la vice presidente con delega all’istruzione, Giusi Princi. Con lei si è discusso di una vera e propria implementazione del liceo biomedico.

“Con il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, abbiamo oggi ragionato sulla possibile nascita del liceo biomedico”, questo l’annuncio della Princi.

“Il progetto di biomedicina – specifica -, ideato e sperimentato in Calabria, presso il liceo scientifico da Vinci di Reggio Calabria, grazie alla positiva collaborazione con l’Ordine provinciale dei medici, potrebbe diventare presto un vero e proprio indirizzo di studio. È stato dapprima sperimentato per 6 anni presso il liceo reggino e, successivamente, riconosciuto quale buona pratica, altri 7 anni a livello nazionale a seguito di un accordo tra il ministero dell’Istruzione e la Federazione nazionale dei medici. Attualmente la curvatura sperimentale coinvolge quasi 300 licei italiani, tutti gli Ordini provinciali dei medici d’Italia e oltre 40mila studenti. I risultati della sperimentazione hanno dimostrato l’efficacia del percorso nell’orientare gli studenti, facendo loro capire se hanno l’attitudine, o meno, per la carriera medico- sanitaria, e nel fornire loro le competenze necessarie per affrontare i test di accesso a medicina. La struttura didattica del percorso prevede, infatti, che le lezioni dei docenti siano intervallate da lezioni dei medici e da esperienze pratiche presso strutture sanitarie”.

“L’incontro con il con il ministro Valditara – prosegue la vicepresidente -, a cui hanno partecipato anche Pasquale Veneziano, presidente dell’Ordine dei medici di Reggio Calabria, e Roberto Monaco, segretario della Federazione nazionale dei medici e dei chirurghi, è stato molto proficuo. Il Ministro si è complimentato per il felice intuito della proposta partita dalla Calabria e si è impegnato a verificare con il suo capo dipartimento i presupposti tecnico finanziari legati ad un nuovo indirizzo di studi che potrebbe dare alle scuole la possibilità di garantire agli studenti un’offerta formativa coerente con la grande richiesta di medici che c’è nel nostro Paese. La Calabria dell’istruzione riesce anche in un settore come quello sanitario nel quale il presidente Occhiuto è fortemente impegnato per rimediare a 12 anni di commissariamento e per garantire ai calabresi il diritto alle cure”.

“È motivo di orgoglio – rimarca Princi – che un modello didattico partito dalla Calabria, abbia fatto scuola al resto d’Italia, e potrebbe tracciare un’impronta indelebile nei regolamenti scolastici in tema di formazione sanitaria nelle scuole secondarie di secondo grado. Con il ministro si è discusso inoltre della possibilità di implementare il programma Agenda Sud, presentato proprio in Calabria, attraverso la disponibilità della Regione di finanziare un campione di 60 scuole in progetti di recupero, d’intesa con USR e sistema universitario. Per finire, ci si è confrontati su un tema a cui il ministro tiene molto, che è quello di attivare, con l’Ufficio scolastico regionale, un apposito tavolo che veda anche il coinvolgimento degli istituti tecnici, professionali, degli ITS e delle università. L’obiettivo – conclude – è di costruire percorsi formativi coerenti con le nuove figure professionali, richieste anche nell’ambito della realizzazione del ponte sullo Stretto”.

Già partita la sperimentazione

Come abbiamo spiegato, con l’insediamento della cabina di regia nazionale dei Licei biomedici, avvenuta il 31 agosto 2022 al Ministero dell’Istruzione, è ripresa la selezione dei licei a livello nazionale per il percorso a curvatura biomedica per i licei scientifici e classici. Alla presenza dei rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, sono stati selezionati 46 nuovi licei che attiveranno il percorso biomedico a partire dall’anno scolastico 2022/2023.