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Legambiente: “Nontiscordardime”. Sabato operazione scuole pulite

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E’ una giornata di volontariato da dedicare al miglioramento della qualità e della vivibilità degli edifici scolastici e che si rivolge agli alunni, genitori e insegnanti per coinvolgerli in piccole operazioni di abbellimento di aule e cortili scolastici nella giusta convinzione che un ambiente scolastico ospitale, pulito e funzionale influisce sullo sviluppo del senso civico e sulla formazione culturale dei ragazzi.
A questa quattordicesima edizione dell’iniziativa hanno aderito 736 scuole di tutta Italia con 4863 classi. E’ prevista la partecipazione di circa 108.000 bambini, senza contare quella degli adulti. In prima fila le scuole campane, con 17.510 ragazzi coinvolti, seguite da quelle laziali (14.738 alunni), siciliane (12.782), pugliesi (12.288) e lombarde (10.811).
La tematica di approfondimento proposta quest’anno è l’efficienza energetica: alle classi verranno forniti gli strumenti per analizzare alcune criticità dell’edificio scolastico su cui magari svolgere l’azione della giornata di volontariato: ‘Pperché riteniamo”, spiegano i responsabili di Legambiente , “che il patrimonio edilizio pubblico debba essere il primo a venire riqualificato in chiave sostenibile”.
Ai partecipanti sarà fornito un decalogo elaborato grazie al progetto sperimentale Ecogeneration – Scuola amica del clima di Legambiente e Edison, che ha come obiettivo finale la costruzione da parte delle scuole di un marchio di sostenibilità per gli edifici scolastici. Tema quanto mai attuale, se si considera che l’84% dei 51.904 edifici scolastici italiani è stato costruito prima degli anni Ottanta e rientra in classe energetica G, quella dalle prestazioni peggiori in termini di risparmio ed efficienza. Se si facessero interventi di efficientismo energetico su almeno il 10% degli edifici scolastici in classe G, portandoli in classe C, secondo dati Enea, si otterrebbe un risparmio di oltre 551milioni di kWh/a di energia primaria, risparmiando circa 41,4 milioni di euro considerando il gasolio e 35 milioni considerando il metano.