Home Alunni Lite dopo la gita, alunna 15enne prende a calci e pugni la...

Lite dopo la gita, alunna 15enne prende a calci e pugni la compagna e le rompe il naso: violenza fermata da un passante

CONDIVIDI

Un’assurda lite tra ragazzine minorenni ha avuto luogo a Lentini, nel siracusano, come riporta il quotidiano locale La Sicilia. Tutto è avvenuto in strada, dopo una visita didattica. Le giovani coinvolte sono due quindicenni, una delle quale ha riportato la rottura del setto nasale.

La ricostruzione dei fatti

Secondo una prima ricostruzione, anche se nessuno dei familiari ha presentato fino a ora una denuncia, la lite sarebbe scoppiata per futili motivi. Al rientro a casa una delle due avrebbe chiamato la coetanea per un chiarimento dandole appuntamento in una via del centro di Lentini.

A questo punto sarebbero iniziati gli insulti, le ragazze si sarebbero spintonate e quella che aveva chiesto i chiarimenti avrebbe iniziato a prendere a calci e pugni la compagna rompendole anche il setto nasale fino a quando un passante non è intervenuto.

I dati del bullismo

Secondo i dati riportati dal Ministero Della Salute il bullismo non riguarda solo i ragazzi/e delle scuole superiori, ma è un fenomeno purtroppo molto allargato anche nelle fasce di età più piccole.

Secondo i dati della Sorveglianza Health Behaviour in School-aged Children -HBSC Italia 2022, gli atti di bullismo subìti a scuola sono più frequenti nei più piccoli dagli 11 ai 13 anni con particolare riferimento alle ragazze. In dettaglio, gli 11enni vittime di bullismo sono il 18,9 % dei ragazzi e il 19,8% delle ragazze; nella fascia di età di 13 anni sono il 14,6% dei maschi e il 17,3% delle femmine; gli adolescenti (15 anni) sono il 9,9% dei ragazzi e il 9,2% delle ragazze.

Attenzione, quasi il venti percento, vuol dire che due bambini di 11 anni su 20 hanno subito atti di bullismo, numeri veramente enormi.

Un ulteriore elemento allarmante è il fatto che chi dei ragazzi è esposto a episodi di violenza domestica è più propenso ad accettare forme passive di bullismo o viceversa sono più propensi ad esercitare loro stessi forme attive di bullismo nei confronti di coetanei.

Anche per il cyberbullismo, fenomeno sviluppatosi a seguito dell’uso massivo dei social e di internet in generale da parte degli adolescenti, i dati sono preoccupanti: nella fascia di età 11 anni risultano vittime di cyberbullismo il 17.2% dei maschi e il 21,1% delle femmine; i 13enni coinvolti sono il 12,9% dei ragazzi e il 18,4% delle ragazze; gli adolescenti di 15 anni sono il 9,2% dei maschi e l’11,4% delle femmine.