Categorie: Attualità

Maestro licenziato per un patteggiamento del 95: aveva della marijuana. Ma il Tribunale lo reintegra

Un maestro è stato reintegrato dal giudice del Lavoro dopo essere stato escluso dall’insegnamento a causa della marijuana del ’95.

Infatti, riporta la Gazzetta di Parma, nell’aprile 2016, dopo un anno e sette mesi dall’assunzione in una scuola parmigiana, l’uomo è stato escluso dall’insegnamento ed è decaduto.
Il motivo? Il patteggiamento di 10 mesi che ebbe nel 1995, quando ancora ragazzo fu trovato in possesso di marijuana.
Per il giudice non ci sono stati dubbi, dato che trascorsi 5 anni dal patteggiamento, a meno di una recidiva, il reato viene cancellato.

Pertanto, l’esclusione dall’insegnamento da parte del Ministero è illegittima. Risultato: reintegrazione a scuola del maestro e condanna al Ministero dell’Istruzione, che dovrà versare al docente le retribuzioni mancanti, con tanto di rivalutazione. E non è esclusa una richiesta di risarcimento danni nei confronti del Miur per avere segnalato alla banca dati quel patteggiamento.

{loadposition carta-docente}

La vicenda sarebbe nata al momento dell’aggiornamento delle graduatorie in cui l’uomo era iscritto, dove alla voce condanne penali l’insegnante non dichiarava nulla.
Il 1°settembre 2014 viene anche assunto in ruolo presso un istituto di Parma e l’anno successivo ottiene il trasferimento in un’altra scuola di Parma.
E a novembre 2015 arriva alla scuola la “soffiata”, che porta la dirigente dell’istituto a fare un esposto in procura e segnalare il fatto all’USR. A seguire, appena decaduta la graduatoria, la dirigente decide di risolvere il contratto del docente.
Ma il giudice del Lavoro ribalta la situazione e reintegra l’insegnante, che per un po’ di marijuana risalente a quando aveva 19 anni ha vissuto un incubo.

{loadposition facebook}

Fabrizio De Angelis

Articoli recenti

Primo maggio, Valditara: valore fondamentale. Frassinetti: la scuola dà titoli qualificati per l’occupazione, dati incoraggianti. Manifestazione Snals Napoli

È il primo maggio e i massimi rappresentati dell’Istruzione in Italia rimarcano l’importanza del lavoro…

01/05/2024

GAE, graduatorie d’istituto prima fascia: domanda di aggiornamento dal 29 aprile al 13 maggio 2024

In riscontro a quanto previsto dall’art. 10 comma 6 del decreto 37 del 29 febbraio…

01/05/2024

Asfissia sessuale: sempre più diffusa tra i giovani. I rischi e l’educazione sentimentale

L’ “asfissia sessuale”, sarebbe una pratica erotica estrema, di cui purtroppo nella maggioranza dei casi si…

01/05/2024

Stipendi docenti troppo bassi, per i lettori della ‘Tecnica della Scuola’ è uno dei lati oscuri della professione

In una recente indagine della Tecnica della Scuola, la rivista specializzata ha domandato ai propri…

01/05/2024

Primo maggio, Festa dei Lavoratori

La Festa dei lavoratori del 1° maggio fu istituita il 20 luglio 1889 a Parigi nel corso della…

01/05/2024