Siccome si scambiavano delle dosi di marijuana durante l’ora di lezione, due ragazzi di 14 anni in provincia di Monza e Brianza sono stati sospesi dal consiglio di istituto ed esclusi dall’esame di terza media. L’episodio risale a dieci giorni fa. Avvisati i carabinieri, i due vengono accompagnati in caserma con le famiglie e denunciati.
Di tutt’altro parere il sindaco della città brianzola, contrario alla bocciatura e alla non ammissione agli esami: “Capisco il timore degli altri genitori, ma la scuola è inclusione, anche in presenza di comportamenti erronei. Così rischiamo di etichettare i due ragazzi come persone sbagliate, che invece hanno il diritto di dimostrare di aver compreso l’errore”. Con una lettera inviata alla scuola, in cui è stilato un progetto educativo e scolastico, il primo cittadino ha già fatto sapere che intende presentare i due ragazzi come privatisti all’esame.
Seguiti dai servizi sociali del Comune, i due non possono più entrare in classe. A scuola gli studenti non parlano di altro.
Come abbiamo scritto lo scorso 6 maggio, a Rossano, in Calabria, un adolescente di terza…
Sulla G.U. n. 105 del 7 maggio 2024 è pubblicato il Decreto-Legge 7 maggio 2024,…
A Bolzano è in fiamme l'intero stabilimento dell'Alpitronic, leader mondiale delle colonne di ricarica per…
Il cantante e paroliere Tiziano Ferro ha rilasciato un'intervista a Vanity Fair in cui ha…
Clicca sulla mappa per conoscere le festività regione per regione. IN AGGIORNAMENTO A.S. 2024/25 Festività…
Nella giornata di ieri, martedì 7 maggio, si è svolta la terza informativa sindacale sull’ordinanza…