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Master di II livello in “Dirigenza Scolastica”

La sede di Catania è coordinata dalla Prof.ssa Paolina Mulè, docente di Pedagogia Generale e Sociale presso la Facoltà di Scienze Politiche e fanno parte della Commissione del Master, oltre ai docenti universitari degli altri atenei coinvolti, anche i docenti della Facoltà di Scienze Politiche, Proff. Giuseppe Vecchio (Preside della Facoltà di Scienze Politiche), Grazia Priulla e Ignazio Marino.
Il Master si propone di qualificare docenti, aspiranti dirigenti scolastici nonché riqualificare coloro che già esercitano tale funzione sul piano culturale-scientifico e professionale, in ordine alle esigenze di formazione pedagogica, manageriale, gestionale, tecnico-culturale e didattica e in linea con quanto prevede il nuovo Regolamento per il reclutamento dei dirigenti scolastici, approvato il 27 giugno scorso dal Consiglio dei Ministri, che assegna un punteggio maggiore nei concorsi – che d’ora in poi si terranno ogni tre anni – a chi ha frequentato un Master di II livello incentrato su materie inerenti al ruolo del dirigente scolastico.            
Lungo questa direzione, si forniranno perciò competenze nell’ambito delle diverse aree: epistemologica, giuridica, legislativa e amministrativo-gestionale, nell’ottica delle trasformazioni dell’autonomia scolastica, che sta subendo il sofferto passaggio da un sistema di istruzione e di formazione, ad impianto ordinamentale e organizzativo di tipo statalista-centralista, ad un sistema di istruzione e di formazione ad impianto ordinamentale e organizzativo di tipo sussidiario sia verticale che orizzontale, modificando conseguentemente compiti e funzioni del dirigente scolastico. 
Gli obiettivi formativi del Master riguardano la:
– promozione e sviluppo delle conoscenze pedagogiche, epistemologico-culturali, storiche e normative che debbono essere tenute presenti per promuovere un sistema di istruzione e formazione di qualità;
– progettazione e realizzazione di modelli organizzativi di istituto e di rete nella logica della sussidiarietà;
– progettazione educativa e didattica coerente, da un lato con le norme generali sull’istruzione e con i livelli essenziali delle prestazioni e, dall’altro, con i bisogni del territorio, con la logica della ottimizzazione delle risorse e con la valorizzazione del principio di sussidiarietà;
– gestione e governo dei processi di funzionamento, monitoraggio e valutazione delle istituzioni scolastiche in ordine agli aspetti amministrativi e tecnici: metodi, tempi, monitoraggio, valutazione, socializzazione dei risultati;
– gestione della leadership, supporto e consulenza allo sviluppo dell’autonomia delle scuole;
– modalità per la valutazione interna degli istituti e per l’interazione con la valutazione esterna;
– comparazione tra gli ordinamenti dei sistemi di istruzione e di formazione italiani e stranieri e tra i relativi sistemi di valutazione interna ed esterna.
La durata del Master è annuale per complessive 1.500 ore così suddivise:
400 ore di lezione di cui:
80 ore in ciascuna sede in presenza 
320 ore di FAD ( formazione a distanza)         
350 ore di Project Work
150 ore di elaborazione tesi finale
600 ore di studio individuale
Al master sono riconosciuti 60 crediti formativi universitari e ha queste caratteristiche:
 
valorizzazione delle esigenze locali e scambio a rete tra realtà territoriali eterogenee e   diverse esperienze di ricerca accademica;
seminari di eccellenza, presso ciascuna sede universitaria, con la partecipazione dei più autorevoli professori degli Atenei coinvolti;
forma blended delle attività di insegnamento, in cui si alternano momenti di apprendimento a distanza – mediante la fruizione di moduli didattici (video lezioni asincrone, esercitazioni, forum, test di autovalutazione, materiale didattico on-line) messi a disposizione sulla piattaforma e-learning dell’Università di Bergamo- con momenti di formazione e verifica frontali. I partecipanti sono accompagnati dalla presenza della figura del tutor, identificato in dirigenti scolastici di comprovata professionalità, preventivamente formati dalle sedi universitarie;
project Work privilegia l’utilizzo di metodologie attive, in cui verranno approfonditi problemi organizzativi, amministrativi, contabili, gestionali che ogni dirigente incontra nella vita della scuola attraverso l’analisi di casi, l’incident, simulazioni, problem solving;
studio individuale ove sarannoprivilegiate la ricerca e la produzione di materiali, la produzione di sintesi di testi e ricerche;
 
La prova finale consisterà nella discussione da parte del candidato, davanti ad una apposita Commissione, della tesi finale, valutata in centesimi.
 
 Sono apertele iscrizioni del Master in “Dirigenza Scolastica” con scadenza il 30 di settembre prossimo (Non farà fede il timbro postale) e la pubblicazione dell’elenco degli ammessi sarà il 16 ottobre 2008.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito della Facoltà di Scienze Politiche all’indirizzo internet www.fscpo.unict.it, dove sono reperibili il bando e i moduli per l’iscrizione.
Redazione

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